La proposta del PPD non ha trovato sufficienti sostenitori
BELLINZONA - Con 44 voti contrari, 24 favorevoli e un astenuto, il Governo ha deciso di bocciare la proposta del PPD di sostenere una domanda di referendum dei cantoni, per poter sottoporre al voto popolare la legge di applicazione dell’iniziativa dell’UDC del 9 febbraio contro l’immigrazione di massa.
Il PPD aveva chiamato a raccolta le altre forze politiche cantonali a difesa del volontà ticinese espressa nella votazione del 9 febbraio 2014, in seguito snaturata dalla legge di applicazione decisa lo scorso dicembre dalle Camere federali.
«Non si gioca con la democrazia. Quanto fatto a Berna non è corretto», aveva sottolineato Fiorenzo Dadò, Presidente e Capogruppo.