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MORBIO INFERIOREPozzo polenta e pianificazione del territorio

13.01.17 - 11:22
Pozzo polenta e pianificazione del territorio

MORBIO INFERIORE - Come noto, nel 2008 un grave inquinamento da idrocarburi ha condotto all’impossibilità di utilizzare il Pozzo Polenta nel Comune di Morbio Inferiore. In merito alla questione Claudia Crivelli Barella ha inoltrato un’interpellanza al Consiglio di Stato, denunciando il  fatto che «manca la volontà politica da parte della maggioranza dei partiti politici presenti e in Consiglio comunale (PPD, PLR e Lega) di voler risanare e tutelare definitivamente quest’area»,e  che «in data 1° settembre 2016 il Municipio di Morbio Inferiore ha inoltrato formale richiesta al Consiglio di Stato per stralciare le zone di protezione del Pozzo Polenta, senza consultare il Consiglio Comunale, a cui competono le modifiche di piano regolatore».

Crivelli Barella, insieme al Gruppo Verdi, ritiene che la volontà di abbandonare una fonte di approvvigionamento «a favore della zona edificabile sia un atto irresponsabile tenuto conto dei cambiamenti climatici che stanno sconvolgendo gli equilibri ecologici secolari e che condurranno il bene primario “acqua” ad avere un valore economico a tal punto elevato da non poter neppure essere quantificato.  

Pertanto, tra le altre cose, viene chiesto al Consiglio di Stato quali siano stati i motivi tecnico-scientifici che hanno condotto a sostenere l’abbandono del Pozzo Polenta.

Altre domande:

    • L’approvazione del messaggio municipale inerente l’adesione al PCAI-M e all’ARM può comportare implicitamente la ratifica della decisione di abbandono di una captazione, come sostiene l’UPAAI? Una simile decisione non dovrebbe essere presa dal Consiglio Comunale discutendo ed eventualmente approvando un Messaggio Municipale avente per oggetto una simile richiesta?
    • Come è stato possibile inserire nel Piano direttore cantonale (scheda R8) il “comparto potenzialmente idoneo per grandi generatori di traffico (GGT) di Bisio Serfontana” che è in conflitto con le zone di protezione del Pozzo Polenta? Quali priorità sono poste a fondamento della pianificazione territoriale? Le zone edificabili hanno il sopravvento sui beni comuni vitali come l’acqua e le falde freatiche?
    • Come è possibile che nel 2007 il Municipio di Morbio Inferiore – e quindi anche il Cantone avendo evidentemente rilasciato le autorizzazioni di sua competenza – abbia concesso l’edificazione del centro Aldi su un terreno che, se fossero state revisionate le zone di protezione secondo le nuove normative, sarebbe venuto a trovarsi in zona S2 (dove è vietata qualsiasi nuova costruzione)?
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