MORBIO INFERIORE - Come noto, nel 2008 un grave inquinamento da idrocarburi ha condotto all’impossibilità di utilizzare il Pozzo Polenta nel Comune di Morbio Inferiore. In merito alla questione Claudia Crivelli Barella ha inoltrato un’interpellanza al Consiglio di Stato, denunciando il fatto che «manca la volontà politica da parte della maggioranza dei partiti politici presenti e in Consiglio comunale (PPD, PLR e Lega) di voler risanare e tutelare definitivamente quest’area»,e che «in data 1° settembre 2016 il Municipio di Morbio Inferiore ha inoltrato formale richiesta al Consiglio di Stato per stralciare le zone di protezione del Pozzo Polenta, senza consultare il Consiglio Comunale, a cui competono le modifiche di piano regolatore».
Crivelli Barella, insieme al Gruppo Verdi, ritiene che la volontà di abbandonare una fonte di approvvigionamento «a favore della zona edificabile sia un atto irresponsabile tenuto conto dei cambiamenti climatici che stanno sconvolgendo gli equilibri ecologici secolari e che condurranno il bene primario “acqua” ad avere un valore economico a tal punto elevato da non poter neppure essere quantificato.
Pertanto, tra le altre cose, viene chiesto al Consiglio di Stato quali siano stati i motivi tecnico-scientifici che hanno condotto a sostenere l’abbandono del Pozzo Polenta.
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