CHIASSOSenzatetto in stazione, «Ma dov'era l'assistente di prossimità?»

CHIASSO - «Non dovrebbe essere compito dei servizi sociali intervenire al fine di evitare che anche solo un essere umano si trovi a dormire all’addiaccio?» È quanto chiede la consigliera comunale Jessica Bottinelli (Verdi) in un’interrogazione indirizzata al Municipio di Chiasso. Un atto consiliare che scaturisce dalla cronaca di questi giorni, in cui non si è mancato di parlare dei senzatetto che hanno cercato rifugio negli spazi della stazione ferroviaria della cittadina di confine.

Senzatetto che sono stati aiutati dagli stessi cittadini. E anche dalla Parrocchia che metterà a disposizione dei bisognosi gli spazi nella chiesa. Ma Bottinelli ricorda che sul territorio è presente l’assistente di prossimità, «che dovrebbe occuparsi di casi del genere».

La consigliera comunale chiede dunque all’Esecutivo comunale se ci sia una “ronda” pianificata «per verificare la situazione dei luoghi sensibili come la stazione, i bagni pubblici» e per «fornire l’eventuale aiuto del caso». E domanda anche quale procedura venga adottata «nel caso in cui degli essere umani vengano trovati a dormire in letti di fortuna come panchine, stazioni oppure marciapiedi».