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BELLINZONAConcordanza elettorale fra Lega dei Ticinesi - UDC - Indipendenti

08.01.17 - 22:30
Le liste elettorali per il Municipio ed il Consiglio Comunale saranno presentate al completo con particolare attenzione al coinvolgimento dei Comuni
Ti-Press
Concordanza elettorale fra Lega dei Ticinesi - UDC - Indipendenti
Le liste elettorali per il Municipio ed il Consiglio Comunale saranno presentate al completo con particolare attenzione al coinvolgimento dei Comuni

BELLINZONA - Bellinzona ha visto la nascita della concordanza politica fra Lega dei Ticinesi, UDC e Indipendenti.

La volontà espressa fra le diverse aree è stata siglata nella giornata odierna “con la consapevolezza dell’importanza epocale del futuro alle porte per il Bellinzonese. La collaborazione siglata é contraddistinta da consapevolezza e responsabilità propositive a favore della prossima grande Bellinzona”.

La missione sarà orientata allo sviluppo di obiettivi comuni e condivisi “a soddisfazione della futura comunità”.

Le liste elettorali per il Municipio ed il Consiglio Comunale saranno presentate al completo con particolare attenzione al coinvolgimento dei Comuni chiamati ad essere parte integrante del futuro grande agglomerato. Nei prossimi giorni saranno comunicati i nominativi dei candidati al Municipio.

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COMMENTI
 

Tato50 7 anni fa su tio
Visto che purtroppo dovrò entrare a far parte della "grande Bellinzona", c'è qualcuno che è in grado di spiegarmi come saranno ripartite le "cadreghe" sia nel legislativo che nell'esecutivo? Si andrà a una percentuale in base agli abitanti degli attuali Comuni o chi riceve più voti, Chi, che in vita mia non ho mai visto ne conosciuto, deciderà delle sorti del mio futuro a meno che non emigro in Canada?

aquila bianca 7 anni fa su tio
Risposta a Tato50
I tira sü i büschcett..... ;xD Rassegnati Tat*.... Che fortuna non essere parte di questa Nuova Bellinz-vöida.... ;o) Buona guarigione....e a breve spero ;-*

vulpus 7 anni fa su tio
Risposta a Tato50
Tra alcuni mesi vedrai che a livello di grande città sarà uno degli argomenti meno importanti della Bellinzona.La corsa ai sofà è iniziata da tempo, e ora parte lo sprint finale. Il peggio verrà dopo, a livello finanziario e a livello organizzativo e gestionale. Dimostrato da oramai tutte le aggregazioni, i costi aumenteranno,aumenterà il moltiplicatore e diminuiranno le prestazioni sul territorio, fioriranno tasse e balzelli per tutti,aumenteranno vertuginosamente le concentrazioni di tutti i servizi solo in città ( o anche a Giubiasco , a dipendenza del sindaco eletto). territorio enorme da gestire e risorse praticamente inesistenti.

Tato50 7 anni fa su tio
Risposta a vulpus
È quello che temo ed è il motivo per il quale avevo votato no, viste certe esperienze fatte con la "grande Lugano" dove i Comuni che stavano bene si sono defilati per evitare di pagare pegno dopo. Qui mi sembra che si guardi più al "malloppo" che arriverà dal Cantone senza pensare a certi problemi che hanno Comuni come il mio che per la "grande Bellinzona" diventeranno un peso. Se pagherò il 5 percento in meno del moltiplicatore e mi verranno a casa una volta alla settimana a portarmi via la carta non è che mi importi più di quel tanto. Che mi importa è quanto, e il tempo lo dirà, questi servizi mi verranno a costare. C'è aria di mania di grandezza in certe "teste" e questo mi preoccupa alquanto; spero di sbagliarmi ma l'opzione Canada è sempre valida; megli avere a che fare con un Grizzly che un stormo di avvoltoi ;-((

falcodellarupe 7 anni fa su tio
Risposta a aquila bianca
Vedo adesso i commenti sulle elezioni della Grande Bellinzona e al netto delle divergenze partitiche, devo concordare con l'aspetto politico-amministrativo della fusione. In linea di principio le fusioni o aggregazioni che siano dovrebbero essere un miglioramento dei servizi pubblici essenziali e una diminuzione dei costi dei servizi stessi, stando l'economia di scala che si dovrebbe raggiungere con la diminuzione, nel tempo, degli addetti. Se sommati ai finanziamenti cantonali aggiuntivi, una buona amministrazione dovrebbe garantire un generale miglioramento di tutti i servizi pubblici e della pubblica amministrazione nel suo complesso. Inoltre una visione di insieme delle problematiche che assillano i vecchi comuni, potrebbe dare risposte definitive a tante criticità in tutti gli aspetti della vita quotidiana dei cittadini. Certo che tutto questo dipenderà dagli uomini che saranno chiamati a governare questo nuovo assetto e quindi il mio augurio è che gli elettori facciano scelte mirate...senza paraocchi. Aquila pensa, dall'alto dei tuoi voli come vedrai meglio di tutti noi.....fammi poi sapere. Buona serata

aquila bianca 7 anni fa su tio
Risposta a falcodellarupe
Ciao falco* Beh..... tutto quanto hai scritto, dovrebbe verificarsi a detta dei promotori della aggregazioni. Sorgono dei dubbi quando ci si rapporta ai Comuni che l'hanno già da tempo e non sono proprio lì a saltare dalla gioia.... ;xD Ci saranno dei vantaggi per i piccoli Comuni che già avevano difficoltà nelle finanze. Ma, penso a quanti altri Comuni che stavano alla grande, e in seguito saranno chiamati anche loro a contribuire per sanare le finanze di tutti gli aggregati. Ovviamente non ci saranno solo questioni negative... si spera... È che quando vedo in foto i 3 che esultano, mi sembra una carnevalata ;o) Ridono un po' troppo per i miei gusti.... Questa è un'altra ragione per la quale sono scettica. Si spera, come dici tu, in persone giuste che facciano scelte giuste. ..... tranquillo.... sto già sorvolando la zona a bassa quota.... non mi sfugge neanche l'alito del Branda.... Al minimo passo falso; mi fiondo e faccio Piazza Governo Pulita ;-))) ... se del caso; ti chiedo una mano/ala..... 4 öcc ié semper mei che dü..... Tà salüdi parent.... buon volo ;-**

falcodellarupe 7 anni fa su tio
Risposta a aquila bianca
Ciao aquila, sai quale sarà la problematica principale in queste aggregazioni? Quella che i cittadini valuteranno i provvedimenti e i cambiamenti necessari rapportandoli alle aree amministrative dei singoli comuni aggregati, invece di considerare subito l'insieme come il loro nuovo comune amministrativo, un unicum dove sarà evidente che alcune zone sembreranno dimenticate a favore di altre. Questo è logico perchè il campanilismo l'abbiamo nel sangue e ci vorrà tempo perchè si attenui, ancora adesso nello stesso comune si vivono le frazioni, ma quello che conta sarà un pò di ottimismo perchè è evidente che non cambierà tutto in un attimo ed il tempo ci dirà se i gestori del cambiamento utilizzeranno bene le risorse. Io credo fermamente nelle fusioni perchè non abbiamo alternative future per i piccoli comuni e queste mie considerazioni non vogliono essere vangelo ma sono il frutto di un'esperienza che da tempo sto vivendo, anche se non complessa come quella di Bellinzona, e che sta dando ottimi risultati. Stam bee aquila e come i disen i frances "a bientot"!!

Gus 7 anni fa su tio
Pur di avere i cadreghini anche il minestrone va bene. Poveri noi!

GIGETTO 7 anni fa su tio
Risposta a Gus
Hanno imparato dai tuoi amici ro$$i del P$ a fare il minestrone ro$$o.....zitti voi ro$$i che vi allereste con i paracarri pur di far numero!!! Vergogna!!!

limortaccituoi 7 anni fa su tio
Risposta a GIGETTO
Il potere logora caro Gigetto dei miei stivali. Stai ammettendo che dopo tutto voi legaioli siete come tutti gli altri.
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