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CANTONE«Il populismo non può monopolizzare la democrazia diretta»

29.12.16 - 12:24
Nenad Stojanovic spariglia le carte sul 9 febbraio e subito fioccano le adesioni: «Mi hanno già scritto in molti per raccogliere firme»
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«Il populismo non può monopolizzare la democrazia diretta»
Nenad Stojanovic spariglia le carte sul 9 febbraio e subito fioccano le adesioni: «Mi hanno già scritto in molti per raccogliere firme»

LUGANO - «Bisogna affrontare i partiti populisti sul terreno della democrazia diretta, non possiamo lasciare solo a loro la possibilità di dire cosa il popolo vuole o cosa il popolo non vuole». Con queste parole Nenad Stojanovic spiega il lancio di un referendum contro l’attuazione dell’iniziativa dell’immigrazione di massa decisa dalle Camere federali. L’Udc, nonostante i suoi importanti numeri in parlamento, sta dettando l’agenda della politica svizzera degli ultimi anni in un altro modo: a colpi di iniziative e referendum. Ecco quindi che Stojanovic ha deciso di tentare l’avventura alla Minder e lanciare una raccolta di firme da comune cittadino.

«Grande interesse» - Il referendum ha subito avuto molto risalto sulla stampa di tutta la Svizzera. Condizione sine qua non per l’eventuale riuscita: servono infatti 50mila firme da raccogliere entro aprile. «Da solo non ce la farei mai, è evidente. Ma nelle ultime 12 ore ho già ricevuto molte email di persone disposte a raccogliere firme nei rispettivi cantoni. C’è un grandissimo interesse».

La questione più importante - «Ritengo che il popolo debba avere l’ultima parola su una questione così importante», spiega. «Anzi, sulla questione più importante che ha impegnato la politica svizzera negli ultimi tre anni. Questo indipendentemente dal fatto che uno sostenga o meno la legge di applicazione». Il giornalista, politologo e socialista teme, in caso contrario, che «i politici populisti battano questo chiodo almeno fino alle Federali del 2019, dicendo che l’élite in Parlamento non rispetta la volontà popolare».

Il volere del popolo - È proprio sul concetto di volontà popolare che Stojanovic vuole fare chiarezza. «Si dice che il popolo vuole l’iniziativa contro l’immigrazione di massa, anche se nella realtà la maggioranza è stata molto risicata». Il testo Udc, infatti, era stato approvato dal 50,3%, con uno scarto inferiore ai 20mila voti. «Bisogna anche ricordare che il popolo non ha votato solo il 9 febbraio, ma lo ha fatto a più riprese sugli accordi bilaterali con l’Unione europea, approvandoli sempre con maggioranze ben maggiori. Anche quella è la volontà popolare».

Tradimento? - Molti voti contraddittori su temi analoghi di cui il Parlamento ha dovuto tenere conto attuando l’iniziativa. Non è stato dunque un tradimento della volontà popolare, come ritengono in molti? «Non penso che sia così automatico dirlo. L’applicazione puntuale avrebbe portato all’abolizione dei bilaterali. Il Parlamento si è trovato di fronte a un compito realmente difficile».

Udc messa all’angolo - Non si rischia ora, mettendo all’angolo l’Udc, di accelerare la strada verso un voto sui bilaterali con un risultato tutt’altro che scontato? «Anche lanciando un’iniziativa contro la libera circolazione, non si potrebbe tecnicamente andare al voto prima di 4 anni. Ma se si aspetta il 2020, i partiti populisti continueranno a monopolizzare la volontà del popolo e questo è un veleno per la nostra democrazia».

Ticino campo di battaglia - Il lancio di questo referendum da parte di Stojanovic, con un estremo risalto sulla stampa d’Oltralpe, rende sempre più evidente un fenomeno: sui temi dell’immigrazione, il Ticino è sempre più il campo di battaglia favorito dalla politica svizzera. Come mai? «Si potrebbe scrivere un libro su questo tema. Proprio in questi giorni Bilanz ha dedicato una copertina al Ticino come precursore su alcune questioni», spiega Stojanovic. Che legge la tensione ticinese, però, anche sotto un’altra luce: «In Ticino da 25 anni a questa parte passa una grande narrazione che ormai tutti accettano, secondo cui l’immigrazione è solo un problema e mai un’opportunità». Il riferimento è evidente alla Lega. «Il Ticino, non solo oggi, ma da sempre ha avuto anche effetti positivi dall’apertura delle frontiere, nonostante ci sia chi lo sottace o non se ne rende conto. Io, personalmente, conosco pochissimi politici ticinesi, anche della Lega, che non abbiano un genitore o almeno un nonno straniero».

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COMMENTI
 

vulpus 7 anni fa su tio
Questo signore non ha ancora capito che quanto hanno deciso a Berna, non ha alcun senso e applicazione, come del resto le proposte analoghe avvanzate in quel di Bellinzona. E più la politica cerca di influenzare l'economia, più i disastri aumentano. Bisogna invece formare degli industriali sensibili al problema, attaccati al paese e non solo ai soldi, che abbiano un senso della responsabilità sociale.La conseguenza sarebbe che poi anche i cittadini aumentassero questa sensibilità rispettando il paese dove vivono e consumano.

Don Quijote 7 anni fa su tio
L'unica cosa risolutiva è una votazione per mantenere o abolire gli accordi bilaterali, non è scritto che da nessuna parte che bisogna rimanere sposati a vita. Non sono svizzero e confermo che tornare a vivere in paesi come la Spagna o l'Italia è preferibile il Zimbabwe, almeno costa meno vivere e se ti cadono le mutande quando hai a che fare la demenza statale, si può chiudere un 'occhio. Mi scoppiano i zebedei ogni volta che ho a che fare con le istituzioni dei due paesi citati, non oso immaginare il peggio dell'Europa. Ma vi rendete conto che mia suocera risulta ancora viva dopo 6 anni dalla sua morte certificata in Svizzera, e quando cerchi una spiegazione nessun calamaro sa niente e continuano a farti rimbalzare da un ufficio all'altro. Il colmo è che ha ricevuto un ordine di comparizione presso l'ufficio fiscale, gli ho mandato la foto della tomba e una certificazione del sindaco ma non ha risolto niente, se la signora non si presenta sarà arrestata. Il mio terrore è che a furia di stare con il zoppo s’inizi a soffrire dello stesso male. L’unione degli stati USA funziona perché tutti si sentono americani, in Europa invece sarebbe già un miracolo se tutti gli italiani si sentissero italiani, in Spagna spagnoli, in Francia francesi, ecc.

cerea 7 anni fa su tio
Risposta a Don Quijote
Meglio votare per abolire la libera circolazione. Questo costringerebbe l'EU ha fare la mossa.

cerea 7 anni fa su tio
Risposta a cerea
* fare la sua mossa.

volabas 7 anni fa su tio
questo non imparera' mai..altra batosta in arrivo

GIGETTO 7 anni fa su tio
Il ro$$o Nenad ha perso un ulteriore occasione per stare zitto e sereno.....ovviamente la mancanza di buonsenso ha causato un uscita simile!

Lele68 7 anni fa su tio
ma torna al tuo paese.

Bacaude 7 anni fa su tio
Risposta a Lele68
che dialettica ubriacante, che commento arguto, che retorica d'eccezione. Ah i rapsodi...

gadoal 7 anni fa su tio
Bisognerebbe indire un referendum per impedire a Stojanovic di calpestare una votazione legittimamente e democraticamente condotta al termine con l'esito che sappiamo. Il voto e' stato chiaro il 9 febbraio: abbiamo poi avuto uan versione applicativa edulcorata da parte di Berna, ma cosi e'... Indire un nuovo referendum per delegittimarne un altro e' molto...molto antidemocratico (ma e' tipico della sinistra)

Bacaude 7 anni fa su tio
Risposta a gadoal
Io credo che così si aun pò troppo comodo. Quel referendum è stato fatto con la piena consapevolezza che una sua piena applicazione era inattuabile. Così l'UDC ha x l'ennesima volta imbambolato I suoi aficionados e salvato I Bonus dei suoi militanti manager e CEO. Una votazione che comprenda anche I bilaterali (o tutto dentro o fuori) x loro è fumo negli occhi perchè sarebbero costretti a dire ai loro elettori -abbiamo scherzato, a questo votate sì, dai- p.s. Non posso fare a meno di notare quante volte viene tirata in ballo la sinistra nel malcontento popolare di un paese che è governato dale destre da decennia e nel quale la sinistra conta come il due di picche quando la briscola è quadri. Rifletteteci un pò...

Lele68 7 anni fa su tio
Risposta a Bacaude
ho riflettuto un po' e preferisco avere una desta così che avere una sinistra al potere e trovarmi la mia amata CH piena di stranieri...

Benji78 7 anni fa su tio
Visto che la legge di applicazione è, a detta di tutti, una schifezza che non rispecchia il volere del popolo, come non essere d'accordo con Stojanovic? Bisogna rimandarla al mittente con un referendum e l'UDC dovrebbe appoggiarlo, se fosse coerente. Come passo successivo l'UDC dovrebbe promuovere una bella votazione sul pacchetto dei bilaterali, invece che minacciare di farlo e basta. Solo così sarebbe credibile.

Talia 7 anni fa su tio
Attribuire una volontà – per giunta popolare – ai tamarri che girano mi sembra un tantino azzardato. Condivido il disgusto per le mistificazioni dei populisti, ma dato lo squilibrio delle forze in campo, temo che il signor Stojanovic stia giocando alla roulette russa con sei pallottole nel tamburo.

moma 7 anni fa su tio
Nenad, attento ai boomerang, che fanno male. Oggi le cose sono molto cambiate rispetto al 2014. Rischi che il popolo voti veramente come non vuoi tu.

MIM 7 anni fa su tio
Fin'ora ha fatto di tutto per affossare il voto del 09/02 e osa parlare di rispetto della volontà popolare? Non ho parole... e il motivo è solo per non permettere all'UDC di dire la verità? Di nuovo non ho parole. O meglio ce le avrei ma è meglio non scriverle.

madras 7 anni fa su tio
Vero mentre scrivevo il mio ne hanno fatto sparire uno, bei furbastri questo non è giusto !!

Tex85 7 anni fa su tio
E sem a mo scha!!!Sempre la stessa solfa.... fino che i frontaglieri pagheranno le tasse non lo faranno mai!!! sarebbe peccato per le cassa cantonali perdere un entrata del genere!!! e poi oltre questo sono una manica di caga in braga.... tutte le volte che aprono la bocca sugli accordi bilaterali partono i ricatti dai paesi confinanti e non fanno niente!!!siamo una nazione neutra che pur essendo fuori dall'Ue dipendiamo dalla loro bocca!!!insomma... un cioccolataio da più speranze che l'intero parlamento e le varie baracche politiche!!!E sicuramente non sono l'unico a pensarla così!!!

madras 7 anni fa su tio
Senti lui che ha i piedi ben al caldo, spero che prendiate una batosta di quelle da far paura se si va al voto, prima stop alla libera circolazione e poi votazione per abbolire i bilaterali. Il 2017 anno importante per la sovranità del popolo SVIZZERO !

911 7 anni fa su tio
che strano c`erano due commenti , ma si vede che hai sinistroidi non andavano bene e allora li cancellano , bravi continuate cosi`a far vedere solo cio`che vi fa comodo.

Lele68 7 anni fa su tio
Risposta a 911
ben detto. tio e rossa e frontaliera.
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