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Il Sisa ha inoltrato una petizione per chiedere al Gran Consiglio di esercitare maggiore pressione sulle FFS affinché la corsa, preziosa per gli studenti, venga mantenuta
BELLINZONA - Aveva fatto discutere già prima di entrare in vigore. Il nuovo orario adottato dalle FFS in relazione all’apertura odierna della galleria di base del San Gottardo non piace a tutti, soprattutto agli studenti che si sono visti sopprimere le corse delle 19.10 da Lugano e delle 18.48 da Locarno verso la Svizzera interna.
Il SISA, il Sindacato Indipendente degli Studenti e Apprendisti, «ha preso atto con sconcerto delle modifiche apportate dalle FFS e dalle Fart» e ha deciso di sostenere la petizione “mantenere la qualità attuale dell’offerta ferroviaria sulla linea Locarno-Domodossola” lanciata da alcuni studenti del Locarnese.
Nuova petizione - Inoltre il sindacato ha deciso di lanciare una petizione indirizzata al Gran Consiglio con la quale chiede di esercitare maggiore pressione sulle FFS affinché la corsa delle 19.10 da Lugano venga mantenuta anche a seguito dell’apertura di AlpTransit. Il Sisa chiede inoltre di introdurre un biglietto simbolico di un franco per gli studenti del Mendrisiotto provvisti dell’abbonamento Binario 7, che sono costretti ad acquistare un ulteriore titolo di trasporto per raggiungere la stazione di Lugano.
«Ancora una volta le aziende del trasporto pubblico, perennemente offuscate da logiche di ottimizzazione dei costi e di massimizzazione dei profitti, hanno dimostrato di aver ben poco a cuore le esigenze e le peculiarità della propria utenza» conclude il Sisa.
