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BELLINZONA - Facendo proprie le parole del presidente del Governo Paolo Beltraminelli - che sull’apertura di un’inchiesta nei confronti di Ruggero D’Alessandro aveva dichiarato «un funzionario statale deve avere una condotta irreprensibile» -, Massimiliano Robbiani chiede le dimissioni del suddetto funzionario.
La richiesta, tramite interrogazione al Consiglio di Stato, arriva a seguito di alcune dichiarazioni, di qualche giorno fa, in risposta a un invito messo su Facebook da parte del gruppo della Lega-UDC e Indipendenti di Mendrisio. «Si è permesso di esternare quanto segue, rivolgendosi a uno dei rappresentanti del gruppo: «Non ti vergogni?...vai con fascisti e razzisti, complimenti», scrive Robbiani che incalza la dose. «Queste parole dette da un funzionario, pure recidivo, sono inaccettabili».
Il deputato leghista chiede quindi al Consiglio di Stato se l'inchiesta è stata chiusa e quli provvedimenti sono stati adottati nei confronti del funzionario. Chiede pure se «dopo questa nuova sortita contro i cittadini e personaggi pubblici, il Consiglio di Stato non ritenga opportuno separarsi dal “gentiluomo” Ruggero D’Alessandro».
