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BELLINZONANotifiche e sanzioni: la ricetta anti-dumping dell'MPS

10.10.16 - 12:26
Il movimento ha chiesto al Gran Consiglio l'introduzione di un nuovo sistema di notifica di tutti i contratti individuali stipulati in Ticino
TiPress
Notifiche e sanzioni: la ricetta anti-dumping dell'MPS
Il movimento ha chiesto al Gran Consiglio l'introduzione di un nuovo sistema di notifica di tutti i contratti individuali stipulati in Ticino

BELLINZONA - La lotta al dumping salariale non va affrontata introducendo una «concezione del diritto al lavoro fondata su criteri razziali o territoriali» secondo il Movimento Per il Socialismo che, già contrario all'iniziativa "Prima i nostri" e al relativo controprogetto, riesuma lo spirito dell'iniziativa "Basta con il dumping salariale», le cui istanze, nonostante la sconfitta, hanno raccolto l'approvazione del 45% dei votanti.

Con l'intento di continuare la propria battaglia, l'MPS «rilancia la logica» ispiratrice delle proprie vecchie idee, forte della convinzione che si tratti di «proposte tutte realizzabili» in quanto «non lesive del diritto superiore».

Monitorare i licenziamenti - Nell'iniziativa parlamentare generica presentata questa mattina nel corso di una conferenza stampa, l'MPS pone l'accento sulla necessità di «monitorare la presenza» dei cosiddetti "effetti di sostituzione" attraverso gli «strumenti giuridici» di cui il Cantone già dispone, attuando un sistema di «notifica di tutti i contratti individuali stipulati in Ticino».

La proposta - Nella proposta, l'MPS chiede al Gran Consiglio di elaborare una legge che preveda l'introduzione di un «formulario ufficiale» che riassuma in modo esaustivo le condizioni di impiego, che il datore di lavoro dovrà consegnare ad ogni dipendente e trasmettere all'Ispettorato del lavoro, indicando di volta in volta eventuali modifiche contrattuali.

Considerati i presupposti, sarà inoltre richiesto ai datori di lavoro di comunicare all'Ispettorato del lavoro e all'Ufficio regionale di collocamente ogni posizione vacante così come ogni nuova assunzione. I datori che dovessero infrangere le disposizioni, si legge nel comunicato firmato da Matteo Pronzini, «verranno sanzionati con una multa pari al 2% della massa salariale per ogni infrazione».

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COMMENTI
 

Nicklugano 7 anni fa su tio
Certo che Pronzini sta diventando una presenza giornaliera sui media... neanche fosse Belen... non abbiamo personaggi più interessanti?

Nicklugano 7 anni fa su tio
Esattamente, nuovi formulari, nuova burocrazia e nuovi dipendenti per gestire il tutto...possibilmente, o naturalmente, di area PS. Questi signori dovrebbero gestire un'azienda vera per qualche mese (pochi mesi perché durerebbero pochissimo), cosi forse si renderebbero conto che sparare sentenze è più facile che dover produrre.

tazmaniac 7 anni fa su tio
Ma perché le proposte dei socialisti prevedono sempre un aumento incredibile della burocrazia? Coincidenza? Peccato che io alle coincidenze non credo molto...

Lonely Cat 7 anni fa su tio
Inutili proposte lanciate da inutili personaggi di inutili partiti.

GIGETTO 7 anni fa su tio
Risposta a Lonely Cat
Hai perfettamente ragione....aggiungo che l'unica "ricetta" che possono lanciare questi personaggi di $inistra è quella del risotto......

tazmaniac 7 anni fa su tio
Risposta a GIGETTO
giù le mani dal risotto! ;o) Sia mai che viene fatto da un socialista ...

SuperGigio 7 anni fa su tio
Bene, proposte concrete, altro che "titoloni ad effetto".
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