Il presidente della Regione Lombardia ha introdotto il progetto di una zona speciale per i territori lombardi sul confine
COMO - «È una legge che il Consiglio regionale ha approvato nel febbraio 2014, iscritta all'ordine del giorno delle Commissioni Camera e Senato, ma giace in quei cassetti da oltre due anni. Oggi chiederò al (premier, ndr) Renzi e domani lo farò ufficialmente a Palazzo Chigi, di metterla nella legge di Stabilità 2017. È una zona franca per la fascia di confine con la Svizzera che consente benefici fiscali alle aziende e consente ai lavoratori lombardi di rimanere qui e non andare a fare i pendolari in Svizzera».
Lo ha detto il Presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni, a margine dell'evento Salini-Impregilo in corso a Milano, parlando del progetto di una zona economica speciale per i territori lombardi che confinano con la Confederazione elvetica.