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MENDRISIO - È stata consegnata ieri presso la Cancelleria di Mendrisio la mozione interpartitica denominata “Una città su due ruote – Mendrisio si doti di un Piano comunale della mobilità ciclistica”.
La mozione prende spunto dalle indicazioni contenute nel dossier divulgativo “Promuovere la mobilità ciclistica urbana in Ticino” redatto da Pro Velo e si pone l’obbiettivo di incoraggiare l’utilizzo della bicicletta a Mendrisio per mezzo dell’adozione di un Piano comunale della mobilità ciclistica (PCMC).
«Il PCMC è uno strumento pianificatorio che riteniamo fondamentale, poiché coordina ed organizza i diversi interventi a favore della mobilità ciclistica» hanno dichiarato i depositari della mozione.
Le proposte che rientrano in tre ambiti:
1) l’istituzione di obbiettivi e priorità d’intervento;
2) gli interventi infrastrutturali e di gestione del traffico;
3) la promozione e l’informazione allo scopo di incrementare l’utilizzo della bicicletta.
«Crediamo sia giunta l’ora di implementare l’uso della bicicletta in un Distretto, quello momò, che per ben due volte ha ospitato con successo i campionati del mondo di ciclismo (1971 e 2009) e che per conformazione e problematiche (soprattutto quelle legate al traffico) ben si presta ad un’evoluzione sostenibile della mobilità» si legge nel testo della mozione.
A dimostrazione dell’interesse suscitato dal tema, vi è anche la composizione del gruppo dei mozionanti. La proposta, preparata dai firmatari Verdi e di Insieme a Sinistra, ha trovato infatti il grande ed entusiasta appoggio di cofirmatari appartenenti a tutte le altre aree politiche.
«Auspichiamo quindi l’approvazione della citata mozione da parte del Consiglio Comunale, così come l’elaborazione di un PCMC che, rispondendo alle necessità di sicurezza e praticità dei ciclisti e degli altri utenti della strada, possa incoraggiare in maniera incisiva l’utilizzo della bicicletta. Mendrisio può – e deve – essere un esempio per il resto del Cantone nell’ambito della mobilità ciclistica».
