BELLINZONA - Il Dipartimento del territorio ha aggiornato la Direttiva cantonale relativa ai contributi per la gestione di biotopi nell’ambito di accordi con gli agricoltori.
I gestori agricoli, per legge, hanno diritto a un equo compenso per interventi d’interesse pubblico legati alla cura e alla gestione dei biotopi quali prati secchi, paludi e siti di riproduzione d’anfibi. Le prestazioni sono remunerate attraverso accordi di gestione tra l’Ufficio della natura e del paesaggio, le aziende agricole e i proprietari.
L’ammontare degli indennizzi è regolato da una Direttiva dipartimentale, la cui ultima versione risaliva al 2006. L’aggiornamento si è reso necessario anche a seguito della nuova politica agricola federale: esso tiene dunque conto dei sussidi emanati dalla Sezione dell’agricoltura tramite i pagamenti diretti. Il versamento dei contributi deve infatti avvenire in modo coordinato tra i settori della protezione della natura e dell’agricoltura.
La versione aggiornata della Direttiva prevede i seguenti cambiamenti rispetto alla precedente:
L’adeguamento di tale Direttiva non comporta lo stanziamento di risorse supplementari da parte del Cantone. I costi effettivi per la gestione ricorrente dei biotopi, codificati in accordi con 115 aziende, ammontano a circa 250'000 franchi, di cui il 60% a carico della Confederazione.