Pugno duro della Lega dei Ticinesi che sul tema migranti punta il dito contro il TPF
LUGANO - Pugno duro della Lega dei Ticinesi sul tema migranti, dopo i fatti di Nizza. Sul Mattino della Domenica il movimento di via Monte Boglia non le manda a dire: «L'Occidente, non solo la Francia, è sotto attacco», scrive.
Quindi arriva il momento della "ricetta": «Adesso bisogna non solo chiudere, ma blindare. Stop all'immigrazione scriteriata, stop al buonismo-cogl....smo, e avanti con le espulsioni in grande stile». La Lega non ce l'ha solo con i migranti, ma anche con «tutti i simpatizzanti dell'Isis: Fuori! E se qualcuno di questi delinquenti ha ottenuto il passaporto rosso grazie alle naturalizzazioni facili glielo si ritira. Senza se e senza ma».
Il domenicale non manca di fare un accenno alla condanna (18 mesi con la condizionale) del Tribunale penale federale di Bellinzona allo jihadista: «Come dire: terroristi islamici, venite tutti in Svizzera! Portate qui le vostre basi, che tanto non vi succede niente».