La Commissione di politica estera del Nazionale ha dato seguito a due iniziative parlamentari, di cui una presentata dal Consigliere nazionale ticinese
BERNA - Il Parlamento dovrà essere associato ai lavori svolti dalla Svizzera in occasione di incontri internazionali. Anche se il Consiglio federale presenterà proposte in questo senso, la commissione del Nazionale vuole legiferare e ha accolto due testi, di cui uno presentato da Marco Romano (PPD/TI).
Diversi deputati si sono lamentati del fatto che il governo non abbia consultato le Camere federali prima di approvare raccomandazioni internazionali, come quelle dell'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE).
La Commissione di politica estera del Nazionale ha dato seguito a due iniziative parlamentari. Quella di Marco Romano chiede che il Parlamento venga associato al processo decisionale prima che il rappresentante della Confederazione a una riunione internazionale si esprima in merito.
Il testo di Thomas Aeschi (UDC/ZG) chiede invece che venga consultata una speciale commissione per tutte le raccomandazioni e decisioni dell'OCSE e di organismi specializzati.
La Commissione degli Stati invece aveva respinto i due testi. Starà quindi alle Camere decidere.