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LUGANOQuadri "fascio". Altra vittima dei writers fermati nella notte?

08.04.16 - 16:05
Vandalizzato l'ennesimo manifesto del candidato leghista. Tre fermi nella notte
Quadri "fascio". Altra vittima dei writers fermati nella notte?
Vandalizzato l'ennesimo manifesto del candidato leghista. Tre fermi nella notte

LUGANO - Gli animi si infiammano a una manciata di ore dall'esito della lunga campagna elettorale per la corsa al Municipio. Le rivalità non nascono solo tra i politici, ma anche tra i loro sostenitori. E c'è chi, per contrastare i "rivali", ricorre a metodi poco ortodossi scagliandosi, ad esempio, contro i manifesti elettorali.

Il più colpito pare essere Lorenzo Quadri. Per l'ennesima volta in pochi giorni un suo cartellone è stato vandalizzato. Questa volta qualche buontempone ha deciso di disegnare sul volto del candidato leghista dei baffetti di hitleriana memoria. Il vandalo ha però le idee confuse, o scarse nozioni di storia. A corredo dello sfregio infatti appare una scritta: "fascio". L'ennesima attribuzione ideologica dopo quella, molto simile, apparsa oggi sul manifesto di Michele Bertini. Che sia lo stesso autore?

Laconico il commento del diretto interessato: «Mi pareva strano che mancassero ancora i riferimenti al fascismo e al nazismo. Ed infatti...». E a chi gli dice che, tutto sommato, coi baffetti sta anche bene, Quadri risponde: «Ma anche no».

Writers fermati nella notte - Nel frattempo il Comando della Polizia di Lugano informa che durante la notte, in via Brentani, sono stati fermati tre giovani di età compresa tra i 25 e i 30 anni. 

Al momento del fermo i tre ragazzi erano in possesso di diverse bombolette spray e alcuni pennarelli presumibilmente appena utilizzati per compiere atti vandalici
Da un successivo controllo effettuato nelle vie adiacenti al luogo del fermo, la pattuglia ha potuto constatare diversi manifesti elettorali (tra cui quello di Bertini) imbrattati con scritte ingiuriose e offensive.

Al momento del fermo i giovani hanno opposto resistenza e pertanto verranno denunciati per ingiuria ed impedimento atti dell’autorità.

Gli accertamenti proseguono per stabilire eventuali ulteriori danneggiamenti e l'entità totale dei danni cagionati.

 

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