Approvato il messaggio con la richiesta di credito per la sistemazione e l'affitto degli spazi dell'ex-Casa d'Italia
LOCARNO - Il Municipio di Locarno ha approvato oggi il messaggio con la richiesta di un credito complessivo di 1,885 milioni di franchi per poter procedere alla locazione degli spazi dell’ex-Casa d’Italia, attualmente di proprietà di un privato.
335mila franchi serviranno per i lavori di messa in sicurezza per rendere usufruibile il complesso alla popolazione. La cifra restante sarà invece destinata a finanziare il contratto di locazione da parte della Città – della durata di 10 anni – con un canone annuo di 155mila franchi, spese escluse.
«L’intento» spiega il Municipio «è quello di poter garantire la fruizione degli spazi dell’ex-Casa d’Italia da parte di una serie di associazioni attive in Città e di servizi del Comune. Grazie appunto alla messa a disposizione di associazioni e enti con finalità socio-culturali di parte degli spazi del complesso si potrà così concretizzare il progetto di creazione di una Casa della Cultura, iniziativa che sarà coordinata dal Forum socio-culturale del Locarnese».