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BELLINZONAEsiste una alternativa ragionevole al tunnel di risanamento al San Gottardo?

23.11.15 - 10:21
Esiste una alternativa ragionevole al tunnel di risanamento al San Gottardo?

BELLINZONA - Il prossimo 28 febbraio 2016 saremo chiamati ad esprimerci in votazione popolare sul progetto di risanamento della galleria autostradale del San Gottardo.

L’interrogazione, firmata da Marco Passalia (PPD), Franco Celio (PLRT), Lara Filippini (UDC) e Michele Foletti (Lega), si china su diversi temi riguardanti il risanamento del Gottardo. I firmatari chiedono al Consiglio di Stato entro quanti anni potrà essere raggiunta un’intesa politica sulle varianti di risanamento da realizzare qualora il 28 febbraio 2016 il popolo svizzero dovesse respingere la variante di risanamento proposta dal Consiglio federale e dal Parlamento; entro quanti anni entrerà in funzione la cosiddetta “autostrada viaggiante”, e qual è la capacità oraria massima di un treno navetta per i veicoli leggeri Airolo-Göschenen.

Inoltre i firmatari chiedono se la proposta di distinguere tra il traffico pesante “interno” e il traffico pesante di transito sia compatibile con gli impegni di diritto internazionale, e se il Governo veda altre possibilità per assicurare al traffico interno un trattamento privilegiato rispetto al traffico di transito.

Sia il Sindaco di Chiasso che il Sindaco di Mendrisio hanno espresso simpatia per la variante di risanamento del tunnel autostradale del San Gottardo che non prevede la costruzione di un tunnel di risanamento. L’interrogazione chiede dunque se il Consiglio di Stato abbia già ricevuto indicazioni relative alla disponibilità di questi due Comuni ad ospitare i terminali di trasbordo provvisori necessari per realizzare la variante di risanamento da loro auspicata.

I firmatari si chinano anche sul problema delle ripercussioni del traffico passeggeri in Ticino, dato che per realizzare la proposta i treni passeggeri nel tunnel di base dovrebbero essere rallentati a circa 160 chilometri orari.

Inoltre i firmatari interrogano il Consiglio di Stato sull’eventuale prezzo da pagare per il trasbordo sul treno e relativo attraversamento, e in ultimo si chiedono se nel periodo di realizzazione la capacità sarà ancora sufficiente per assorbire, oltre ai treni merci normali e al traffico passeggeri, anche i treni dell’autostrada viaggiante.

 

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