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CONFINE / CANTONEChiusura dei valichi, "urgente un confronto tra amministratori lombardi e ticinesi"

18.11.15 - 11:49
“Il problema della sicurezza riguarda entrambi i lati del confine, per questo dobbiamo cercare di lavorare assieme", afferma il consigliere regionale PD Gaffuri
Foto Archivio Ti-Press
Chiusura dei valichi, "urgente un confronto tra amministratori lombardi e ticinesi"
“Il problema della sicurezza riguarda entrambi i lati del confine, per questo dobbiamo cercare di lavorare assieme", afferma il consigliere regionale PD Gaffuri

MILANO - Si terrà domani pomeriggio a Milano la riunione della Commissione speciale rapporti tra la Lombardia e la Confederazione elvetica. A essere ascoltati in audizione saranno le autorità dei Comuni interessati dalla chiusura dei sei valichi di confine nelle province di Como e Varese: Colverde, Bizzarone, Ronago, Dumenza, Cremenaga, Saltrio e Clivio.

Luca Gaffuri, consigliere regionale del PD e componente della Commissione, afferma che sarebbe stato meglio che a Milano ci fossero stati i rappresentanti del Cantone o delle istituzioni federali. Secondo Gaffuri “non è così utile un confronto con i nostri amministratori, perché sappiamo bene che cosa chiedono e di quali problemi soffrono". 

“Il problema della sicurezza riguarda entrambi i lati del confine, per questo dobbiamo cercare di lavorare assieme – dice Gaffuri –. Così come stanno mettendo le cose gli svizzeri, non si fa altro che esasperare una situazione che è già molto tesa. Chiudere i valichi unilateralmente, senza un accordo preventivo, comporterebbe ripercussioni economiche per i nostri paesi di frontiera. È assolutamente urgente sedersi tutti attorno a un tavolo e discuterne assieme”, conclude il consigliere PD.

Confronto alla riunione della Regio Insubrica - Un primo momento di confronto potrebbe già esserci a breve all’interno della Regio Insubrica, afferma Mirko Baruffini, consigliere provinciale del Pd: “Intanto, rassicuro tutti i nostri cittadini preoccupati per la proposta fatta dalla controparte ticinese in merito alla chiusura notturna dei valichi secondari. Come delegato alla Regio Insubrica, la Comunità di lavoro transfrontaliera, ho ottenuto, con il consenso della presidente Maria Rita Livio, la convocazione di un tavolo che tratterà la questione, nel quale coinvolgeremo anche i nostri consiglieri regionali. Da tempo stiamo seguendo con attenzione la vicenda e insieme riusciremo a trovare proposte valide ed efficaci per la sicurezza di tutti”.

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