La Commissione della gestione ha bloccato il messaggio governativo per un voto. Le conseguenze di questa bocciatura andranno a pesare sul preventivo di bilancio del 2016
BELLINZONA - Slitta al prossimo anno il messaggio governativo sulla tassa di collegamento. La Commissione della gestione ha bloccato, seppur per un solo voto, la richiesta dell'Esecutivo. Le conseguenze di questa bocciatura andranno a pesare molto sul preventivo di bilancio del 2016. Mancheranno infatti 18 milioni di franchi di reddito.
L'entrate consistevano in una tassa giornaliera così suddivisa: 1.50 franchi per i posteggi dei centri commerciali e 3.50 per quelli delle attività industriali. Il secondo importo avrebbe toccato soprattutto i lavoratori frontalieri del Sottoceneri. La proposta però non è gradita alla maggioranza della Commissione e in particolare al Plr, al Ppd e all'Udc.
Il disavanzo, senza l'entrata della tassa di collegamento, è destinato a salire sopra i 97 milioni di franchi e quindi sopra il tetto massimo stabilito dal freno al disavanzo d’esercizio. Settimana prossima la commissione discuterà con le associazioni economiche e ambientaliste per sentire il loro punto di vista.