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Dimissioni irrevocabili: "Avevo deciso tempo fa"
BELLINZONA - È una comunicazione inattesa quella arrivata da Sergio Savoia, ieri, in tarda serata: "Rassegno le dimissioni da coordinatore dei Verdi in maniera irrevocabile", ha dichiarato il politico in un'intervista a LiberaTv.
Una decisione, questa, a quanto pare ponderata. "Ho deciso parecchio tempo fa - ha spiegato Savoia - ma l'agenda politica e il senso di responsabilità verso il partito e gli elettori mi hanno impedito di comunicare la mia scelta prima di oggi. Quando il comitato cantonale mi ha riconfermato la fiducia dopo le elezioni cantonali mi ero dato tre mesi di tempo. La mia preoccupazione era rivolta soprattutto alla votazione sui salari minimi del 14 giugno. Sarebbe stato irresponsabile mollare prima di quel voto affrontando la campagna con un partito debole e senza leadership. E anche dopo quella grande vittoria, c'erano pur sempre le Nazionali alle porte: un abbandono a quel momento sarebbe stato altrettanto inopportuno".
Per il politico, dunque, era questo il momento migliore per lasciare. "La campagna per le federali è sostanzialmente conclusa - spiega -. La gente sta già votando da diversi giorni. Le elezioni andranno come andranno ma io spero che faremo un risultato migliore di quel che dicono i sondaggi".
Sui successori, Savoia ha delle idee: "Avrei delle preferenze, naturalmente. Attualmente ci sono 3 o 4 persone brillanti e competenti in grado di raccogliere il testimone, ma non tocca a me indicarle. Se ne avranno voglia si faranno avanti. Una cosa è certa: non ci sono delfini".
