BELLINZONA"Sospendere i rimpatri verso l'Italia e l'Ungheria"

BELLINZONA - Il PS ha inoltrato una mozione chiedendo al Consiglio di Stato di garantire la protezione delle persone che chiedono asilo nel nostro Paese, sospendendo immediatamente i rimpatri verso l’Italia e l’Ungheria, a meno che le autorità italiane e ungheresi non offrano garanzie effettive e verificabili di una presa a carico dignitosa nel lungo termine.
I socialisti riportano anche che, conformemente al regolamento di Dublino, al momento gran parte dell’onere del salvataggio e dell’accoglienza dei profughi è sopportato dai Paesi alle frontiere esterne, soprattutto dalla Grecia e dall’Italia. I due Paesi non sono più in grado di far fronte alle domande di asilo presentate e ciononostante, sempre secondo i socialisti, la Svizzera continua a procedere ai rimpatri verso questi paesi.
Nell’ottica di una maggiore equità a livello europeo nella ripartizione dei rifugiati e in considerazione delle discussioni sulle quote in corso e dell’uso sempre più frequente della clausola di sovranità nell’ambito del regolamento Dublino da parte di un numero crescente di Paesi europei, i socialisti chiedono al Consiglio di Stato, seguendo la linea del Canton Vaud, di studiare un piano di accoglienza che permetta di venire incontro agli auspici del Consiglio Federale, che nel 2014 ha accettato una proposta che chiedeva lo studio di un piano di accoglienza di un numero superiore di gruppi di rifugiati rispetto a quanto fatto finora.