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Il Partito Socialista darà battaglia sull'annunciato pacchetto di rientro finanziario
BELLINZONA - Il Partito Socialista, riunitosi ieri sera presso la Casa del Popolo a Bellinzona, annuncia "un'opposizione energica" al preventivo previsto dal Governo, che stima un disavanzo di quasi 88 milioni di franchi.
Durante il Comitato cantonale di partito il Consigliere di Stato Manuele Bertoli ha presentato nei dettagli la situazione finanziaria del Cantone. Una situazione problematica che spiega il preventivo previsto per il 2016.
Pelin Kandemir Bordoli, capogruppo in Gran Consiglio, ha evidenziato le contraddizioni e la fumosità delle proposte dei partiti di Centro destra che puntano sempre a tagliare in modi che non possono non essere dolorosi. "La situazione attuale è conseguenza di scelte sbagliate compiute da quegli stessi partiti a Berna e in Ticino". Il risultato? "Lo Stato non ha le risorse per investire sull’ecologia, la formazione, l’innovazione e neppure per assumersi nuovi compiti, come invece sarebbe necessario in una società che cambia e ha problemi sempre nuovi".
Il PS non approva questa impostazione di preventivo, visto che alcune misure incidono in maniera importante sul servizio pubblico. "La nostra opposizione sarà energica se l’annunciato pacchetto di rientro finanziario di parecchi milioni vorrà agire solo sui tagli ai servizi dello Stato" - ha concluso la capogruppo.
