Ghisletta: "Il Municipio valuti tutte le opportunità possibili, inclusa l'apertura di un'inchiesta amministrativa e la denuncia penale"
LUGANO - La Direzione del Partito socialista di Lugano prende atto delle polemiche, innescate da una fuga di notizie partita dal Municipio stesso e relative al caso della rescissione consensuale con il city manager Delorenzi. Il PS - in una nota stampa odierna - chiede che "il Municipio valuti tutte le opportunità possibili, inclusa l'apertura di un'inchiesta amministrativa e la denuncia penale, per identificare chi ha divulgato informazioni personali molto delicate, (violazioni del segreto d’ufficio già avvenute per altri casi in passato)".
"Sappiamo - scrivono - che la discussione in Municipio è stata lunga e che le divergenze tra i municipali, esternate con tanto di nomi sulla stampa, si sono in realtà limitate solamente ad una parte contenuta del costo dell’operazione". La Direzione del PS Lugano ritiene molto preoccupante l’esistenza di annose questioni nel sistema di gestione del personale a Lugano, dossier che compete al Sindaco Borradori e che, scrive nel comunicato, "purtroppo è caratterizzato da staticità". In una grande amministrazione come quella di Lugano il problema deve essere affrontato prioritariamente e con grande professionalità.
In particolare la Direzione del PS Lugano critica:
La Direzione del PS Lugano esprime pure la propria insoddisfazione per la gestione dei salari e delle gratifiche dei manager delle Aziende industriali di Lugano (AIL SA).
Il Municipio viene quindi invitato: