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BELLINZONA - PPD e Verdi liberali saranno uniti nella corsa al Consiglio nazionale del prossimo 18 ottobre. Anche in Ticino prende vita la collaborazione elettorale già in vigore da una dozzina d'anni in gran parte dei Cantoni d’oltralpe.
"Pur mantenendo ciascuno il proprio profilo e le proprie priorità distinte", si legge nel comunicato stampa odierno "i due partiti di centro condividono una visione basata sulla persona umana e sui suoi valori, ed hanno in comune un impegno particolare per la tutela dell’ambiente, senza rigidità ideologica ma con la promozione di una crescita sostenibile dell’economia liberale. Un impegno che vuole riconciliare pragmaticamente l’uomo, l’ambiente e lo sviluppo, privilegiando un cambio di mentalità e l’uso di incentivi mirati rispetto alle proibizioni ed ai controlli burocratici".
Tra i temi di politica federale che saranno affrontati ci sarà il sostegno alla Strategia Energetica 2050 e agli obiettivi di riduzione del consumo di energia e delle emissioni di CO2, la promozione delle energie rinnovabili e l’uso parsimonioso del territorio e delle risorse naturali del Paese.
L'alleanza non si ferma alla congiunzione delle liste in vista delle Federali: "PPD e Verdi Liberali ticinesi approfondiranno in futuro la loro collaborazione con specifiche iniziative comuni, anche al di là delle elezioni federali 2015".
