LUGANO - Attraverso un’interrogazione il sindaco e i municipali di Lugano sono chiamati a valutare la compatibilità fra il possibile svolgimento di una gara del campionato di Formula E in città e il nuovo arredo urbano provvisorio, con le possibile conseguenze in tema di sicurezza e costi.
Paolo Toscanelli (PLR), Peter Rossi (PLR), Roberto Badaracco (PLR), Giovanna Gilardi (PLR) e Tiziano Galeazzi (UDC) sono favorevoli alla candidatura esclusiva della città di Lugano come tappa del campionato delle quattro ruote elettriche, confortati dal successo riscontrato fra i possibili sponsor, “l’iniziativa potrà portare ottimi indotti finanziari e incrementare ulteriormente la visibilità della nostra amata Città”.
Il dubbio viene posto relativamente al nuovo arredo urbano, “costato la bellezza di 190’000 franchi e posizionato sul tracciato che si intende utilizzare per la prestigiosa gara. Tra buchi nell’asfalto, “pietre tombali”, sassi, piante e vegetali sistemati in cubi provvisori ai margini della strada si è creato un arredo urbano discutibile e probabilmente intralciante nell’organizzazione del percorso di gara. Una spesa sicuramente non indispensabile (soprattutto visti i risultati) che non ha convito gran parte della cittadinanza”.
Viene quindi chiesto: