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SVIZZERA / CANTONENepalesi nelle capanne ticinesi? Berna dice no

03.07.15 - 10:12
Non è possibile facilitare il rilascio di permessi di soggiorno di breve durata: questa la risposta del Consiglio federale alla mozione di Marco Romano
Nepalesi nelle capanne ticinesi? Berna dice no
Non è possibile facilitare il rilascio di permessi di soggiorno di breve durata: questa la risposta del Consiglio federale alla mozione di Marco Romano

BERNA - Non è possibile facilitare il rilascio di permessi di soggiorno di breve durata a cittadini nepalesi per impiegarli come manodopera nelle capanne e nei rifugi alpini svizzeri. È quanto indica il Consiglio federale in risposta a una mozione di Marco Romano (PPD/TI), che proponeva di valutare questa possibilità per aiutare in maniera diretta e immediata questa popolazione, gravemente colpita dal terremoto.

La legge federale sugli stranieri (LStr) prevede condizioni severe per l'ammissione di cittadini di Stati terzi al mercato svizzero del lavoro, ricorda in una nota il governo, precisando che il rilascio di permessi di soggiorno di breve durata per queste persone deve sottostare inoltre ai contingenti stabiliti annualmente dall'Esecutivo.

La LStr prevede anche altre possibilità per l'ammissione, ad esempio per soggiorni nell'ambito di programmi di aiuto e di sviluppo, prosegue il governo. Nessuna base legale legittima un'ammissione agevolata di cittadini nepalesi al mercato svizzero del lavoro che vada oltre tali possibilità, conclude il Consiglio federale, che per sostenere la popolazione nepalese afferma di puntare in primo luogo a misure in loco.

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