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SVIZZERA / CANTONEPubblicati i nomi dei presunti evasori stranieri: "L’Amministrazione è andata troppo in là?"

26.05.15 - 16:20
Pubblicati i nomi dei presunti evasori stranieri: "L’Amministrazione è andata troppo in là?"

BERNA - Il Consigliere nazionale della Lega dei Ticinesi Lorenzo Quadri inoltrerà la prossima settimana al Consiglio federale un'interpellanza in merito alla pubblicazione sul Foglio federale, da parte dell’Amministrazione federale delle contribuzioni (AFC), dei presunti evasori stranieri.

I nomi pubblicati sul Foglio federale riguardano richieste provenienti, oltre che dalla Germania, da Francia, Gran Bretagna, Paesi Bassi, Polonia, Repubblica Ceca, Norvegia, Svezia, Spagna, Israele, Russia e India. Accese proteste arrivano specialmente dalla Germania, ma anche in Svizzera si levano voci contrarie. Quadri, ad esempio, osserva che non regge la motivazione addotta dall'AFC, che vorrebbe garantire a persone presunte “irreperibili” il diritto ad essere sentite: "Da un lato pare che molte delle persone indicate siano tutt’altro che irreperibili. Dall’altro è assai improbabile che esse consultino il Foglio federale in rete".

Il Consigliere nazionale leghista se la prende con l'AFC: "La modalità operativa adottata costituisce una palese messa alla gogna delle persone interessate, manifestamente lesiva della privacy, e non mancherà di avere ripercussioni sull’immagine della piazza finanziaria svizzera all’estero. Il fatto che una persona sia oggetto di inchiesta non vuole ancora dire che sia colpevole".

Quadri, nel suo atto parlamentare, chiede al Consiglio federale di prendere posizione in merito alla vicenda, molto delicata per gli interessi del settore finanziario elvetico. "Che razza di servizio rende alla qualità della propria piazza finanziaria uno Stato che ne mette alla gogna pubblica e mediatica i suoi clienti oggetto d’inchiesta, in barba alla presunzione d’innocenza?"

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