Il partito di via Monte Boglia è ancora in testa. In casa PLR Bertini supera Vitta, Giudici: "Se viene eletto il partito deve riflettere"
LUGANO - Proiezioni e dati parziali continuano a vedere in testa il partito di via Monte Boglia. In casa Lega, intanto, sono iniziati i festeggiamenti e i presenti si lasciano andare a cori da stadio liberatori. "Forza Lega", o "la Lega è forte, vincerà...", cantano i presenti.
Alle 18:27, tuttavia, nonostante i risultati provvisori dei singoli candidati vedano in testa la coppia Zali-Gobbi (rispettivamente 55481 voti e 48957 voti), seguono da vicino Michele Bertini (41317) che ha superato Christian Vitta (che passa in quarta posizione con 41034 voti) e Natalia Micocci (31446).
Il divario tra i due partiti, come detto, è sottile e vede la Lega in testa con il 28.09% dei voti, seguita dal PLR con il 26,45%. Seguono Il PPD (17,06), il PS (14,58) e i Verdi del Ticino (6,61).
Nella quinta proiezione la differenza tra i due partiti è ancora più sottile:
La tensione è palpabile, e Norman Gobbi non la nasconde: "Bisogna vedere gli ultimi risultati. Fino ad ora non era scontato quanto abbiamo raggiunto. Sono contento, ma bisogna aspettare i grandi centri, Locarno, Bellinzona a Lugano, prima di cantare vittoria".
In casa PLR c'è entusiamo e non sono mancati gli applausi alla lettura delle proiezioni che vedono assottigliarsi ulteriormente il distacco. Soddisfazione anche per il risultato di Lugano per la diminuzione del divario tra i due partiti.
Sul Monteceneri, dove si sono riuniti i simpatizzanti del PLRT, c'era oggi anche Giorgio Giudici, ex sindaco di Lugano, che ha così commentati i risultati elettorali: "In passato c'era l'effetto determinante di persone trainanti che creavano un consenso e permettevano alla Lega un vantaggio che si è assottigliato. Oggi quel vantaggio non c'è più e questa votazione ripropone un giusto equilibrio". Giudici si congratula inoltre coi i nuovi volti liberali: "La crescita significativa del PLR si deve anche grazie anche alla personalità dei nuovi candidati. Bertini ha fatto un grande lavoro e penso che se venisse eletto porterebbe un momento di riflessione nel partito, che ha puntato molto su Vitta. Bisogna comunque riconoscere il grande sforzo fatto. La Lega evidentemente è un movimento che continua a marcare presenza, per le proposte, ma anche per i sentimenti e le emozioni che suscita nel cittadino. Bisogna però lavorare meno sull'emotività e più sulla concretezza".
Nel frattempo stanno arrivando per i festeggiamenti diverse personalità del PLR da Fulvio Pelli a Giovanni Merlini.