TORRICELLA-TAVERNETorricella-Taverne, ancora un avanzo d’esercizio

TORRICELLA-TAVERNE - I conti consuntivi 2014 del Comune di Torricella-Taverne registrano ancora un avanzo d’esercizio di circa 635 mila franchi, risultato che è stato giudicato apprezzabile ritenuto che il preventivo per lo stesso anno prevedeva un disavanzo di circa 100 mila franchi. È stato spiegato che il ritardo nel mettere in atto gli investimenti, solo 1 milione e 800 mila contro i 4 milioni previsti, influisce direttamente sul contributo di livellamento di 891 mila franchi che è stato nuovamente ripreso.

"Tutto sommato il risultato conferma ancora la posizione di un Comune con finanze solide - è stato comunicato - che beneficia di un capitale proprio pari a 5 milioni e 650 mila franchi. Anche il moltiplicatore all’85% non ha subito modifiche negli ultimi anni e le sopravvenienze d’imposta raggiungono i 288 mila franchi, in calo rispetto ai 376 mila del 2013. Non va comunque dimenticato che nei prossimi anni non necessariamente sarà ancora possibile sperare in entrate straordinarie come quelle succitate; al contrario, piuttosto occorrerà tenere debitamente in considerazione un sempre maggior onere di spesa nel settore sociale, soprattutto nell’assistenza, nel settore delle assicurazioni sociali e nel settore relativo al finanziamento della spesa per le case per anziani e dei SACD (Servizi di Assistenza e Cura a domicilio)".

"Per quanto attiene a Torricella-Taverne non bisogna quindi dimenticare che rimane fonte di incertezza quella legata alle possibili ripercussioni della perequazione tra Confederazione e Cantoni e, di riflesso, la revisione dei flussi finanziari fra il Canton Ticino e i Comuni. Da non sottovalutare vi sono pure gli effetti finanziari della più recente pianificazione finanziaria, attualmente ancora in discussione e quindi con ancora numerose incognite dal profilo delle finanze comunali. Non da ultimo, la tendenza di impegno supplementare alla spesa legata alle finanze cantonali ed il travaso con i rispettivi oneri finanziari da Cantone a Comuni, costante incognita che non accenna a terminare".