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BELLINZONA - Il Coordinamento donne della sinistra invita a sostenere le candidature femminili "che hanno dimostrato sensibilità e attenzione alla complessità della condizione femminile" alle prossime elezioni cantonali.
"In particolare coloro che si sono messe a disposizione sulle liste della sinistra hanno percorsi di pratica politica che porta a proporre e trovare soluzioni in risposta alle esigenze delle donne nella famiglia, nella società e nel mondo del lavoro. Vi sono donne con esperienza in vari campi della vita professionale e politica in un intreccio di generazioni che le arricchisce reciprocamente".
Una maggior presenza femminile nel Parlamento cantonale rappresenterebbe un’equa ripartizione tra donne e uomini, secondo il Coordinamentyo, riconosciuta necessaria da più voci nel campo politico e delle istituzioni. "Infatti, dal 1969 quando è stato finalmente concesso in Ticino il diritto di voto e di eleggibilità alle donne, la loro presenza in Gran Consiglio è sempre stata molto ridotta: in altre parole un riequilibrio di genere rappresenterebbe un segno di civiltà e democrazia".
Il Coordinamento donne della sinistra è convinto che queste candidate meritino tutta la fiducia, "in quanto motivate ad impegnarsi per la promozione della parità in ogni campo della vita sociale, nel rispetto della Costituzione".
