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CANTONE"Sto portando avanti una campagna elettorale in cui non sono costretto a vendermi a tutti i costi"

26.03.15 - 19:30
Intervista con Massimo Mobiglia, candidato dei Verdi Liberali al Consiglio di Stato
Foto Ti-Press
"Sto portando avanti una campagna elettorale in cui non sono costretto a vendermi a tutti i costi"
Intervista con Massimo Mobiglia, candidato dei Verdi Liberali al Consiglio di Stato

LUGANO - Continua la serie delle interviste ai candidati al Consiglio di Stato per le elezioni cantonali di aprile: questa sera tocca a Massimo Mobiglia, esponente dei Partito Verde Liberale Ticino.

Qual è il problema più urgente da risolvere in Ticino?

Di urgenze ce ne sono molte, ma preferisco affrontare i temi importanti come l’utilizzo poco parsimonioso del suolo. È un segno del fallimento della pianificazione del territorio ed è necessaria una revisione totale della pianificazione che dia priorità a piani di sviluppo regionale

Quanto la preoccupa la presenza della criminalità organizzata in Ticino e cosa fare per combatterla?

Questo specifico tema preoccupa tutti in tutto il territorio svizzero e non in Ticino. È per questo che esistono delle strutture con il compito di arginare e contenere queste emergenze. La coordinazione con la

Confederazione è importantissima.

In Ticino ritiene necessaria una riforma fiscale?

Una riforma fiscale è necessaria non solo in Ticino ma in tutta la Svizzera e deve permettere di mantenere le entrate fiscali come abbiamo ora, spostando il carico sui settori critici, come sull’approvvigionamento energetico, in particolare non rinnovabile, sgravando il carico sul lavoro, per dare più competitività all’economia cantonale.

Se fosse eletto in Consiglio di Stato quale dipartimento vorrebbe?

Il Dipartimento del Territorio.

Lei è favorevole al sistema maggioritario?

No, tenderebbe alla polarizzazione in corso e sminuirebbe la concordanza.

Lei è favorevole alla liberalizzazione dell'apertura dei negozi su modello italiano?

Il nostro modo di vita cambia nel tempo ed abbiamo orari sempre più variati e flessibili, perciò anche i negozi per stare ai tempi dovrebbero adattarsi con gli orari di apertura. Il modello non deve per forza essere quello che si trova in un altro stato ma deve essere trovata la soluzione idonea per il nostro territorio ma che garantisca i diritti dei lavoratori (es. contratti collettivi).

Qual è la cosa più imbarazzante / fastidiosa che è costretto a fare in campagna elettorale?

Fortunatamente sto portando avanti una campagna elettorale in cui non sono costretto a vendermi a tutti i costi, bensì in cui mi presento come sono, senza maschere, e mostro ciò in cui credo veramente per il futuro.

Perché dovremmo votare lei

Perché porto una visione lungimirante, moderna, equilibrata, che cerchi di coniugare l’ambiente, l’economia e la società e credo veramente per il futuro del nostro paese e del mondo, in favore delle generazioni a venire. Il pianeta non è nostro, lo abbiamo ricevuto in prestito dai figli dei nostri figli.

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