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CANTONE“Votazione scandalosa”, la Lega presenta ricorso

27.01.15 - 17:58
Tre votazioni e bagarre oggi in Parlamento sull’acquisto di fondi da parte di persone all’estero
tipress
“Votazione scandalosa”, la Lega presenta ricorso
Tre votazioni e bagarre oggi in Parlamento sull’acquisto di fondi da parte di persone all’estero

BELLINZONA - “Scandalosa”, questo l'aggettivo con cui la Lega dei Ticinesi definisce la scena vissuta oggi in Parlamento a Bellinzona. In occasione della votazione per il rapporto di maggioranza sul messaggio concernente la modifica della Legge cantonale di applicazione alla legge federale sull’acquisto di fondi da parte di persone all’estero ci sono state ben tre votazioni.

“PLR in primis e singoli deputati del PPD si sono rimangiati in ben tre occasioni il voto espresso su un oggetto all'ordine del giorno, il tutto con la compiacenza del presidente del GC Gianrico Corti (PS) che ha dimostrato, in questa occasione, poca lucidità di tenere le redini del Parlamento. Tutto allo scopo di far fallire una proposta di ammodernamento dello Stato, con un miglioramento delle procedure e un contenimento dei costi nell'ambito delle autorità di prima istanza nella vendita di immobili a cittadini esteri (LAFE)”, spiega la Lega.

I partiti storici dunque hanno portato il Gran Consiglio a votare per tre volte lo stesso oggetto.

“La prima votazione - secondo quanto riferisce la Lega- dava ragione al Consiglio di Stato, e al Direttore del DI in particolare. Dopo questo risultato sono partiti gli ordini e gli atti intimidatori verso propri deputati da parte del vecchio partitume che vorrebbe restaurare il suo potere egemonico e anti-democratico. Non paghi, si è dovuti arrivare alla terza votazione con alcuni deputati che hanno nuovamente cambiato il proprio voto oralmente dopo aver pigiato per la terza volta il bottone”.

Attilio Bignasca ha definito la pratica "vergognosa" e la Lega dei Ticinesi ha deciso di interporre ricorso al Tribunale federale sulla procedura scandalosa seguita oggi.

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