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LOCARNO - Il Municipio di Locarno, nella sua seduta di martedì 20 gennaio, ha deciso per l'elaborazione di un progetto che vada a integrare le esigenze degli anziani nello sviluppo e nella gestione della mobilità a piedi, e preveda percorsi pedonali confortevoli per le persone in età avanzata.
Il Municipio ha quindi conferito un mandato a uno Studio d’ingegneria specializzato nel settore, lo stesso che è già stato incaricato di allestire il Piano di mobilità scolastica, affinché elabori un progetto ad hoc. Le strategie si affiancheranno a quelle ideate per gli spostamenti degli scolari.
L'Ufficio del medico cantonale (Servizio di promozione e valutazione sanitaria, del Dipartimento della sanità e della socialità) e la Sezione della mobilità del Dipartimento del territorio sostengono pienamente questo progetto pilota della Città di Locarno. La quale intende abbracciare un ambito ben più ampio, attuando la messa a punto di un vero e proprio concetto di sviluppo urbano favorevole agli anziani sull’insieme del territorio.
Questa ulteriore fase, più estesa, prevede il coinvolgimento di attori quali Pro Senectute e ATTE che, a loro volta, contribuiranno alla definizione del concetto globale. Con questa impostazione l’Esecutivo ritiene anche di aver soddisfatto le richieste contenute nell’interrogazione inoltrata nel marzo 2014 da Rosanna Camponovo (consigliere comunale a Locarno per la Sinistra) e confirmatari, denominata “Città amica degli anziani".
