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LUGANOCredito per il finanziamento del PTL / PAL, solo 5 no

18.12.14 - 16:31
Il solo contributo della Città di Lugano ammonta a quasi il 50% dell'insieme dei contributi comunali
Credito per il finanziamento del PTL / PAL, solo 5 no
Il solo contributo della Città di Lugano ammonta a quasi il 50% dell'insieme dei contributi comunali

LUGANO - La Commissione dei Trasporti del Luganese ricorda che nelle scorse settimane i Municipi dei 47 Comuni del luganese hanno licenziato all’indirizzo dei propri Consigli Comunali il messaggio intercomunale per la partecipazione alle spese di finanziamento del PTL /PAL per il periodo 2014-2033. Ad oggi si contano 22 Consigli Comunali che hanno approvato il Messaggio, pari al 34 % del credito (72.8 milioni di franchi). Cinque le bocciature pari al pari a 4.6 % del credito (9.8 milioni di franchi). Viene evidenziato che il solo contributo della Città di Lugano, il cui Municipio ha licenziato il Messaggio lo scorso 20 novembre, ammonta a quasi il 50% dell'insieme dei contributi comunali.

La Commissione dei trasporti auspica che anche per la realizzazione delle opere future si riconfermi quello spirito di coesione che tutti i Comuni del Luganese hanno già saputo mettere in campo per permettere la realizzazione della prima, importante parte di un'opera così articolata e complessa come il PTL.

"Nel 2011 - spiega CRTL - i Comuni del Luganese avevano versato l'ultima rata del contributo per la realizzazione della prima fase del Piano dei trasporti del Luganese (PTL), che avevano approvato negli anni 1999/2000. Con una partecipazione di 75 milioni di franchi, su un investimento complessivo di circa 500 milioni di franchi, essi hanno contribuito, tra le altre cose, al potenziamento della ferrovia Lugano Ponte Tresa, alla riorganizzazione globale dei trasporti pubblici su gomma, alla realizzazione della galleria Vedeggio-Cassarate e alla riorganizzazione viaria del Polo di Lugano. Con questo nuovo credito si chiede ora a tutti i Comuni del Luganese di rinnovare questo sforzo per ulteriori venti anni per affrontare la realizzazione di un insieme di opere che andranno a rafforzare il ruolo centrale della regione nell'ambito cantonale e a caratterizzarne il paesaggio urbano e infrastrutturale ben oltre il periodo di tempo necessario al loro finanziamento".

 

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