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CANTONESì agli incentivi per la mobilità sostenibile

25.11.14 - 19:39
Dopo un lungo dibattito è passata la modifica della Legge sulle imposte e tasse di circolazione dei veicoli a motore
Sì agli incentivi per la mobilità sostenibile
Dopo un lungo dibattito è passata la modifica della Legge sulle imposte e tasse di circolazione dei veicoli a motore

BELLINZONA - "Il presente messaggio risalta per inutilità". Non usa mezzi termini il deputato PLR Giacomo Garzoli, nel manifestare l'opposizione della maggioranza del suo gruppo alla modifica della Legge sulle imposte e tasse di circolazione dei veicoli a motore del 9 febbraio 1977 per il finanziamento di provvedimenti a favore della mobilità sostenibile e stanziamento di un credito quadro di 16 milioni di franchi per il periodo 2014-2018. Una proposta che "non comporta nessun vantaggio". 

"In un Ticino sempre più inquinato e sommerso dal traffico, la politica cantonale propone misure concrete" ribatte invece Daniele Caverzasio per la Lega dei Ticinesi. Lorenzo Jelmini, per il Gruppo PPD, bacchetta il Dipartimento del territorio per il messaggio presentato, e sottolinea come vari membri della Commissione speciale energia abbiamo firmato il rapporto con riserva, e altri non l'abbiano siglato. Più convinti della bontà della modifica di legge i Verdi, mentre si sono dichiarati contrari, oltre al PLR, il gruppo UDC e l’indipendente Morisoli.

Dopo una lunga discussione in aula, il Gran Consiglio ha votato il via libera agli incentivi pubblici all’acquisto di auto elettriche, a metano o ibride con 46 voti favorevoli, 20 contrari, 5 astenuti. I cosiddetti cash bonus saranno tra i 600 e i 7.500 franchi, a seconda dei posti nel veicolo e il suo carico inquinante.

 

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