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LOCARNO - Il Municipio di Locarno esprime il suo disappunto in merito ai contenuti diramati oggio dal Consiglio d’amministrazione dell’Ente ospedaliero cantonale (EOC) sul programma «EOC del futuro».
L’Esecutivo esprime la sua perplessità per una comunicazione nella quale si definisce un quadro di quelle che saranno le strategie e competenze ospedaliere future per i vari nosocomi situati sul territorio cantonale nel momento in cui il progetto di Pianificazione ospedaliera è ancora al vaglio della Commissione speciale del Gran Consiglio.
Per quanto attiene più prettamente all’Ospedale di Locarno, il Municipio constata che – a differenza di tutti gli altri nosocomi cantonali – per quello Locarnese c’è assoluta indeterminatezza per ciò che concerne le specialità mediche già presenti oggi o che potrebbero svilupparsi in futuro.
"In questo modo non si valorizzano le competenze attualmente presenti all’Ospedale La Carità e alla Clinica S. Chiara e non è garantita in futuro l’attrattività del settore acuto attraverso il mantenimento di elevate capacità diagnostiche, terapeutiche e di formazione di nuove leve, perdendo l’ aspetto didattico. La medicina ambulatoriale sul territorio non risulterà adeguatamente coperta. Parallelamente sono anche a rischio posti di lavoro qualificati ", spiega il Municipio.
