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CANTONE"Regolamentiamo le droghe in Ticino"

14.11.14 - 13:07
Il Comitato Giovanile per la Regolamentazione delle Droghe in Ticino ha proposto esempi da portare in Ticino
"Regolamentiamo le droghe in Ticino"
Il Comitato Giovanile per la Regolamentazione delle Droghe in Ticino ha proposto esempi da portare in Ticino

Il Comitato Giovanile per la Regolamentazione delle Droghe in Ticino di Gioventù Comunista della Svizzera Italiana - tenuto conto che siamo tenuti oggi a confrontarci con il mondo delle droghe e sottolineato che il proibizionismo rischia di fornire risposte semplicistiche e controproducenti - ha formulato la sua risposta in merito a questo settore. Il gruppo ritiene che una valida alternativa consista in una regolamentazione complessiva delle droghe (pesanti e leggere) nella sfera della produzione, della distribuzione e del consumo. "Quest’ultima infatti, rappresenta una soluzione al passo con i tempi, capace di assestare un duro colpo al traffico di stupefacenti e di meglio tutelarne i consumatori: non si tratta di banalizzare un problema, bensì di riconoscerlo nell’ottica di ridurne gli effetti negativi".

È stato spiegato che "per quanto riguarda le droghe pesanti, ad esempio, i centri qualificati che in Svizzera prescrivono eroina (diacetilmorfina) sono oltre 20. Questo trattamento, prescrivendo un prodotto di comprovata qualità, s’inserisce in una terapia più ampia e ha finora conseguito risultati favorevoli: oltre a un miglioramento del quadro medico dei pazienti, si è infatti registrata una minore delinquenza dovuta alla necessità di procurarsi la droga. Un progetto pilota per regolamentare la produzione, la distribuzione e il consumo della cannabis e dei suoi derivati, è stato invero lanciato da Zurigo, Lucerna, Basilea, Berna e Ginevra. Tale indirizzo, proposto ultimamente dall’ACRT ma bocciato dal Governo ticinese, intende ottimizzare la riduzione dei rischi e arginare finalmente la criminalizzazione dello spinello; le maggiori entrate a favore dello Stato, il tutto a scapito del mercato nero, sarebbero inoltre destinate alla prevenzione".

 

 

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