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CANTONEExpo 2015, Berna risponde a Quadri: "Salari adeguati"

13.11.14 - 16:23
L'interpellanza del consigliere nazionale parlava di casi dumping salariale
Expo 2015, Berna risponde a Quadri: "Salari adeguati"
L'interpellanza del consigliere nazionale parlava di casi dumping salariale

BELLINZONA - I salari previsti per il personale impiegato presso il padiglione svizzero dell'Esposizione universale di Milano nel 2015 sono "adeguati" ed attrattivi. È quanto scrive il Consiglio federale in risposta a un'interpellanza del consigliere nazionale Lorenzo Quadri (Lega/TI). Lo scorso settembre il deputato ticinese aveva puntato il dito contro le remunerazioni, parlando di dumping salariale, fenomeno non nuovo in Ticino.

Nel suo atto parlamentare, Quadri citava il sito internet approntato per il reclutamento del personale elvetico di Expo 2015: "Vengono proposti anche salari di 1600 franchi al mese, con un forfait di 37.50 franchi al giorno per il vitto; le spese per l'alloggio (con coinquilini) sono a carico della Confederazione. Lo stipendio più elevato indicato nell'apposito sito è di 2700 franchi mensili (più vitto e alloggio alle condizioni indicate)". Il governo - domandava il consigliere nazionale - "ritiene che queste proposte siano appetibili per i candidati elvetici?".

Il deputato leghista chiedeva anche quali fossero i parametri per fissare i salari e le condizioni di lavoro e quali fossero le misure previste per promuovere l'occupazione di candidati elvetici.

La pubblicazione dei salari per l'esposizione ha suscitato vive discussioni in Ticino: chi da un lato ritiene che un lavoro presso la casa Svizzera di Expo 2015 costituisca un'esperienza unica e irripetibile per giovani e studenti e chi invece paventa un nuovo caso di dumping salariale e il rischio che a ricevere il lavoro siano piuttosto persone residenti in Italia, visto che la lingua italiana è sicuramente uno dei requisiti.

Nella sua risposta il governo rileva che 750 persone, "provenienti in larga misura dalla Svizzera", si sono candidate per i 52 posti a tempo determinato: "un grande successo" che testimonia "l'attrattività dei posti di lavoro offerti". Secondo il Consiglio federale, le remunerazioni complessive fissate tra 4825 e 5925 franchi - da cui bisogna però detrarre i pasti e le spese per l'alloggio - sono "adeguate". Il governo, infine, precisa che in quanto "ambasciatori della Svizzera" bisogna vantare buone conoscenze dell'italiano, di due lingue nazionali, dell'inglese, e un'ottima conoscenza della Svizzera.

ats

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