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CANTONEProcesso di Daro: la madre resta in Serbia

19.03.13 - 18:27
Non sarà presente al processo dove presenzieranno anche l'amico del figlio e il negoziante
Ti-Press (archivio)
Processo di Daro: la madre resta in Serbia
Non sarà presente al processo dove presenzieranno anche l'amico del figlio e il negoziante

DARO - Il processo d’appello per il delitto di Daro inizierà il 21 maggio, ma la madre del giovane assassino non si presenterà alla sbarra.

 

La donna - come riferisce la Rsi - rimarrà infatti in Serbia, dove tornata già lo scorso agosto dopo essere stata prosciolta dall’accusa d’aver istigato il figlio a commettere l'omicidio.

 

A comunicarlo è stato Pietro Pellegrini, legale della donna, che si è riservato, dovesse occorrere, il diritto di produrre un certificato medico per i problemi di salute di cui soffre la 50enne.

 

In tale occasione saranno processati anche un amico del figlio e il negoziante che fornì al giovane l’arma del delitto. Non approderà in Appello invece il 18enne serbo, che ha ritirato il ricorso contro la sentenza emessa dal Tribunale dei minorenni che lo ha condannato a quattro anni di carcere per i reati di assassinio, turbamento della pace dei defunti e infrazione alla legge federale sugli stranieri.

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