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BISSONEL'arresto di Grosa spacca a metà il paese

03.10.12 - 15:45
Pareri discordanti tra la popolazione, ma per i più informati "la notizia era nell'aria"
Foto Ti-Press Francesca Agosta
L'arresto di Grosa spacca a metà il paese
Pareri discordanti tra la popolazione, ma per i più informati "la notizia era nell'aria"

BISSONE - Il cielo sopra Bissone è grigio, e la voglia di parlare non è molta, tra i residenti nella località lacustre. La notizia dell'arresto del Sindaco Ludwig Grosa ha cominciato a circolare nei bar e nei ritrovi pubblici dal primo pomeriggio. Il paese, ad una prima, sommaria analisi, appare spaccato a metà. Come spesso accade quando il protagonista è Grosa.

"Una bravissima persona, mi spiace davvero per quello che è successo" dice un'anziana, seduta su una banchina del Lungolago. Nei bar l'atmosfera è più vivace: "Si è fatto dei nemici a Bellinzona" osservano alcuni. "La notizia era nell'aria" affermano altri, che sembrano i più informati sulle dinamiche all'interno del borgo sul Ceresio. Persone che parlano di un clima poco sereno negli ultimi mesi. "Non è riuscito ad essere il sindaco di tutti". In effetti, dal caso del posteggio conteso con l'USTRA al presunto mobbing sui dipendenti comunali, i temi di scontro non sono mancati.

 

C'è chi avanza l'idea che possa essere stato una sorta di "regolamento di conti" politico, e chi sembra saperla lunga, ma preferisce non parlare. La paura di esporsi frena dall'esprimere un'opinione. Ci si chiede, ad esempio, chi possa aver presentato le denunce al Ministero pubblico, e dato il "la" alle indagini. Sospetti, ipotesi, ma nessuna certezza. Si attendono insomma ulteriori dichiarazioni del Ministero pubblico che chiariscano la natura delle accuse contro Grosa. Le quali, lo ricordiamo, sono di estorsione, calunnia, diffamazione, coazione, abuso d'autorità, corruzione passiva e infedeltà nella gestione pubblica.

 

Nel pomeriggio i dipendenti comunali sono stati chiamati a raccolta dal Segretario, probabilmente per una spiegazione ufficiale della situazione particolare che si è venuta a creare. Si può insomma dire che Bissone è scossa da questo arresto, più o meno atteso, ma che sta facendo molto parlare. La porta della Casa Comunale è chiusa, ma qualcuno sbircia dalle finestre, per osservare i giornalisti che s'interessano di Bissone e della vicenda del suo Sindaco. Lapidario il giudizio di una signora, alla quale siamo noi a dare a la notizia: "Che vergogna!"

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