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GAMBAROGNOMortale a Vira, in 5 vivranno grazie a Giuliano

18.10.17 - 14:46
La famiglia del cuoco 45enne ha autorizzato la donazione dei suoi organi: «Così sarà come se non se ne fosse mai andato»
Rescue Media
Mortale a Vira, in 5 vivranno grazie a Giuliano
La famiglia del cuoco 45enne ha autorizzato la donazione dei suoi organi: «Così sarà come se non se ne fosse mai andato»

GAMBAROGNO / ARBUS - Cinque persone, a loro insaputa, potranno continuare a vivere grazie a Giuliano S., lo sfortunato 45enne morto a causa di un grave incidente avvenuto lo scorso 11 ottobre a Vira Gambarogno. La moglie del cuoco - impiegato in Ticino, residente nella provincia di Varese ma originario di Arbus, in Sardegna - ha infatti autorizzato la donazione dei suoi organi.

«Così sarà come se non se ne fosse mai andato», ha dichiarato una delle sorelle all’Unione Sarda, mentre la seconda ha raccontato la difficoltà dei momenti successivi al dramma: «Ricordo solo la telefonata di nostra cognata che ci informava dell'incidente. La notte terribile in attesa del volo all'alba di giovedì e poi, all'ospedale civico di Lugano, la processione infinita di parenti, amici, colleghi e conoscenti».

In tantissimi hanno preso l’aereo dalla Sardegna per salutarlo. Quella Sardegna in cui il 45enne tornava più volte all’anno e della quale era tanto orgoglioso: «Si era fatto ricamare una piccola isola su tutte le divise da lavoro», ha rivelato la famiglia, dicendosi in parte “sollevata” dal fatto che «una parte di lui continuerà a vivere nel corpo di qualcun altro».

Un incidente terribile - La sera dell’incidente, lo ricordiamo, Giuliano S. stava circolando sulla strada cantonale in direzione di Magadino in sella alla sua moto quando, pur frenando, non è riuscito ad evitare l’impatto con un’automobile ferma che lo precedeva. Sbalzato dal veicolo, il 45enne aveva urtato un secondo veicolo e, una volta al suolo, era stato investito da una terza vettura. Un’inchiesta della Polizia cantonale è in corso per chiarire le dinamiche dell'accaduto.

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