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CONFINELa versione di Dafne: «Sono scappata per paura di un controllo di Polizia»

18.10.17 - 07:37
La ricostruzione dei fatti, fornita dalla giovane, cozza con quella del convivente, secondo cui era stata rapita da alcuni pusher
La versione di Dafne: «Sono scappata per paura di un controllo di Polizia»
La ricostruzione dei fatti, fornita dalla giovane, cozza con quella del convivente, secondo cui era stata rapita da alcuni pusher

VARESE - Rapita? No, in fuga per paura di un controllo di polizia. È questa la versione ufficiale di Dafne Di Scipio, la 20enne di Busto Arsizio scomparsa nei boschi di Marnate la sera di sabato 14 ottobre e ritrovata lunedì 16 ottobre all’Autogrill di Castronno in compagnia di un italiano e di un maghrebino. A riferirlo è il portale Varese News.

Pare invalidata, dunque, la versione del fidanzato Matteo Brambilla che con la ventenne si era recato nel bosco per l'acquisti di droga, ma che, ritrovatosi senza ragazza (e con l'auto bruciata), ne aveva denunciato il rapimento.

Dafne, davanti ai carabinieri ha dichiarato di aver cercato di contattare telefonicamente gli spacciatori, ma di non averli trovati. Quindi di essere entrata nel bosco a cercarli e di aver udito un allarme che segnalava l’arrivo della polizia. A quel punto avrebbe cercato di fuggire tra i boschi per evitare i controlli. Per strada avrebbe infine incontrato il soggetto di nazionalità italiana con il quale si trovava ancora lunedì e con cui si è allontanata.

La ragazza afferma di aver scoperto solo la mattina del 16 ottobre di figurare come persona scomparsa. Questo, assieme alle dichiarazioni del fidanzato, l'avrebbero spinta a non farsi sentire.

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