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LOCARNOFurti nel Locarnese, pena sospesa

22.08.17 - 07:45
L'uomo, già autore di altri colpi in Svizzera ha ammesso la maggior parte delle sue colpe
tipress
Furti nel Locarnese, pena sospesa
L'uomo, già autore di altri colpi in Svizzera ha ammesso la maggior parte delle sue colpe

LOCARNO - Violazione di domicilio e danneggiamento ripetuti, ma anche abuso di un impianto per l'elaborazione dei dati e falsità in certificati. Questi i capi d'accusa che hanno portato alla condanna di un 54enne colpevole di una serie di furti nel Locarnese messi a segno tra il giugno del 2011 e il marzo del 2012.

L'uomo - come riferisce il GdP -, risiede in Francia pur essendo attivo professionalmente nella Svizzera francese. Per lui è stata decisa una condanna di 10 mesi sospesa per 3 anni. La Corte delle assise correzionali di Locarno, in sostanza, ha in parte accolto la proposta della procuratrice pubblica Cinzia Luzzi che chiedeva 10 mesi di carcere.

Il processo si è svolto velocemente. L'imputato, arrestato ad Amsterdam nel 2012, ha infatti ammesso gran parte delle sue colpe (e dei suoi colpi, che avevano fruttato circa 100mila franchi, in parte già restituiti).

Le vittime erano state perlopiù alberghi, qualche esercizio pubblico, e un atelier cittadino al quale aveva sottratto una novantina di orologi. L'uomo, incensurato in patria, era invece già stato condannato per piccoli furti in Svizzera. A favore di una sentenza tutto sommato positiva per l'uomo, ha giocato la sua collaborazione in fase d'inchiesta.

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