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In manette un 32enne, fermato nei pressi dell'Università, e un 68enne pizzicato durante un posto di controllo
LUGANO - Due persone, un 68enne svizzero domiciliato nel Luganese e un 32enne albanese residente in Albania, sono state arrestate negli scorsi giorni nel Luganese.
Il 68enne, alla guida di un furgone con targhe ticinesi, è stato fermato lo scorso 13 agosto dopo essere stato trovato in possesso di alcune decine di grammi di hashish durante un controllo delle Guardie di confine nel corso di un posto di controllo a Madonna del Piano. La successiva perquisizione del suo domicilio, effettuata da agenti della Polizia cantonale e dal reparto cinofilo delle Guardie di confine, ha permesso di rinvenire alcuni chili di marijuana e hashish.
L’uomo è stato quindi interrogato e arrestato. L'ipotesi di reato nei suoi confronti è di infrazione aggravata subordinatamente semplice alla Legge federale sugli stupefacenti, contravvenzione alla Legge federale sugli stupefacenti e sospetta guida in stato di inattitudine.
Il 32enne albanese è invece stato fermato da alcuni agenti della Polizia della città di Lugano mentre si trovava, assieme ad un acquirente, nei pressi dell’Università. Le perquisizioni hanno permesso di rinvenire alcune decine di grammi di eroina. In seguito all'interrogatorio l'uomo è stato arrestato. L'ipotesi di reato nei suoi confronti è di infrazione alla Legge federale sugli stupefacenti.
Entrambe le inchieste sono coordinate dalla Procuratrice pubblica Margherita Lanzillo.
