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QUINTO«La strada è stata la sua vita e la sua morte»

19.05.17 - 21:01
Il ricordo di amici e colleghi del camionista 49enne scomparso mercoledì nel terribile scontro avvenuto sull’A2
«La strada è stata la sua vita e la sua morte»
Il ricordo di amici e colleghi del camionista 49enne scomparso mercoledì nel terribile scontro avvenuto sull’A2

QUINTO - La strada era la sua vita. Gli dava il lavoro. E sulla strada Andi M., 49enne di Zofingen e grande amante del Ticino, era solito trascorrere parecchie ore della sua giornata. Per lavoro e per svago. Quella strada che mercoledì scorso, tragicamente, la vita gliel'ha strappata in un istante.

Quel giorno - riferisce il Blick - Andi M. stava guidando sull’A2 alla volta di Uerkheim, nel proprio cantone natale, dove il suo datore di lavoro lo stava aspettando. Al volante del proprio camion in direzione del portale sud del San Gottardo, su un tratto di strada - quello all’altezza di Quinto - ormai tristemente noto, sul quale negli ultimi 12 mesi avevano già perso la vita altre 6 persone.

Incurante del traffico, forse a causa di un colpo di sonno, il 49enne si scontra a tutta velocità contro le oltre 40 tonnellate di un camion con targhe lussemburghesi. L’impatto è devastante e Andi M. muore sul colpo, stritolato dalle lamiere, come scopriranno pochi istanti più tardi i soccorritori intervenuti sul posto.

«L'anima del gruppo» - Una vita spenta proprio su quelle strade che «Andi conosceva bene e sulle quali, da amante del Ticino, aveva viaggiato centinaia di volte», ha raccontato Thomas Wilhelm, suo grande amico e compagno di avventure sulle due ruote. I due avevano celebrato il compleanno dello sfortunato 49enne proprio lo scorso venerdì. «Andi amava la sua moto. Non perdeva occasione per farsi un giro».

Anche Daniel Schenk, un collega che conosceva Andi M. da 20 anni, ha voluto ricordarlo: «Era l’anima del gruppo, sempre di buon umore. Ci mancherà tantissimo».

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