Il test alcolemico effettuato da Alexander D. ha evidenziato un tasso superiore allo 0,5 per mille
GORDOLA - Il test alcolemico effettuato subito dopo l’arresto di Alexander D., il 21enne che nella notte fra venerdì e sabato scorso ha colpito fatalmente Fabrizio, ha evidenziato un tasso non particolarmente elevato, ma comunque superiore allo 0,5 per mille. Ne dà notizia la Rsi.
Oltre all’alcool, il giovane di Biasca avrebbe anche consumato droga, tant’è che è accusato di contravvenzione alla Legge federale sugli stupefacenti. Solo l’esito degli esami tossicologici chiarirà però se Alexander avesse in corpo delle sostanze al momento in cui ha colpito la vittima, che - ricordiamo - è deceduta dopo aver battuto il capo contro il cancello del locale.
Nel frattempo, i familiari del 44enne si sono costituiti accusatori privati. A rappresentarli sarà l’avvocato locarnese Diego Olgiati, mentre l’inchiesta è coordinata dal procuratore pubblico Arturo Garzoni.