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Diverse frane si sono abbattute sul tratto di Statale 34 del Lago Maggiore, dove sabato ha perso la vita un 68enne ticinese residente a Vacallo
CANNOBIO - La Procura di Verbania ha aperto un'inchiesta sulla frana che sabato scorso ha ucciso un motociclista ticinese di 68 anni residente a Vacallo e ferito due automobilisti, abbattendosi sulla strada statale 34 del Lago Maggiore, tra Cannero e Cannobio (Verbania-Cusio-Ossola).
Le indagini, coordinate dal sostituto procuratore Sveva De Liguoro, sono affidate ai carabinieri di Verbania che dovranno eseguire rilievi e raccogliere testimonianze non soltanto sull'ultimo episodio ma sulle numerose frane che si sono succedute negli ultimi anni in quel tratto di statale, dai pendii che sovrastano la strada che porta al confine italo-svizzero.
