Un ex imprenditore italiano stava cercando di attraversare la dogana del Gaggiolo
VARESE - È stato trovato con due lingotti in oro del peso complessivo di 100 grammi - del valore di circa 4.000 euro - una mazzetta di 9.500 euro in banconote del taglio di 100 euro, oltre a tre telefoni cellulari completi di schede Sim. Il tutto era abilmente occultato all’interno di un doppiofondo, situato sotto il cambio dell’auto. Quando i militari dal Valico Turistico del Gaggiolo hanno chiesto se avesse qualcosa da dichiarare, il 54enne ha risposto: «Nulla».
L’ex imprenditore italiano, che stava entrando in Svizzera da Varese, provenendo dalla provincia di Udine, non ha saputo fornire spiegazioni e la legittima provenienza dei beni ritrovati. È inoltre risultato che l’uomo aveva cessato qualsiasi attività imprenditoriale e non risultava presentare alcuna dichiarazione dei redditi a partire dal 2014.
Le Guardie di Finanza ha sequestrato i lingottid’oro, la valuta e cellulari quali proventi del reato di riciclaggio,così come la vettura, unaVolksWagen Golf. R.O. è stato denunciato a piede libero alla competente Procura della Repubblica di Varese per il reato di riciclaggio. Sono in corso ulteriori attività investigative per meglio delineare la posizione dell’indagato, con particolare riferimento al profilo fiscale.