In arresto due persone che risiedono nella regione. La refurtiva veniva venduta online
BELLINZONA - C’è una svolta nel caso dei furti di biciclette che da diversi mesi preoccupa il Bellinzonese. Due persone, un 33enne cittadino svizzero e un 20enne cittadino italiano, entrambi residenti nel Bellinzonese, sono state arrestate nei mesi di settembre ed ottobre 2016.
Le biciclette venivano rubate per essere rivendute tramite portali online. Le bici sottratte non erano mai “rottami”. Il valore della refurtiva si aggira infatti attorno ai 30mila franchi.
I furti avvenivano in zone differenti: alcuni nel parcheggio del liceo, altri in quello della piscina, altri ancora in diverse aree del centro.