Cerca e trova immobili

LUGANOLa neve gela, aumentano gli scivoloni e si finisce in ospedale

17.01.17 - 17:13
Diversi i casi registrati in questi giorni. L’invito è alla massima attenzione fino a che il ghiaccio non si sarà sciolto del tutto
tio/20minuti
La neve gela, aumentano gli scivoloni e si finisce in ospedale
Diversi i casi registrati in questi giorni. L’invito è alla massima attenzione fino a che il ghiaccio non si sarà sciolto del tutto

LUGANO - Ore 17:30 circa. Via Vergiò, a Breganzona, ieri sera per qualche minuto è stata illuminata dai lampeggianti della polizia e di un’ambulanza. Una donna, scivolata sul marciapiede a causa di lastroni di ghiaccio formatisi con il congelamento della neve, è finita al Pronto Soccorso. Niente di grave, sembrerebbe, ma casi analoghi, in questi giorni, stanno impegnando gli ospedali del Cantone.

Maggiormente sollecitate sembrano essere le strutture luganesi. Secondo la dottoressa Emanuela Zamprogno, Caposervizio presso l’Ospedale Regionale di Lugano (Civico e Italiano), sono diversi i pazienti che si sono rivolti al Pronto Soccorso per delle cadute. «Alcuni per cose minime, altri più gravi», spiega confermano il pericolo in questi giorni. «Sicuramente sono in diversi ad essersi fatti male, occorre fare attenzione».

A Bellinzona, il dott. Rainero Spinelli, Capo Servizio Responsabile nel Pronto Soccorso del San Giovanni, conferma l’incidenza, il linea con gli altri anni: «Casi ne abbiamo, ma non c'è un picco particolare in questi giorni. Rientrano nella media della stagione». Lo stesso vale per l'Ospedale La Carità di Locarno.

Più fortunato sembra essere il Mendrisiotto. Dal Pronto Soccorso del Beata Vergine affermano di non aver avuto prese in carico per scivoloni sul ghiaccio. Nonostante i marciapiedi non siano ancora puliti.

Considerate le temperature dei prossimi giorni, che non dovrebbero agevolare lo scioglimento della neve rimasta, ormai gelata, l’invito è evidentemente a prestare attenzione. Lo scivolone, anche pericoloso, non è ancora scongiurato.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE