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GAMBAROGNORapina di Magadino, rinviati a giudizio due cittadini italiani

12.01.17 - 17:23
Uno dei due si trova già in carcere. Il secondo è stato liberato dopo il pagamento della cauzione
Rescue Media
Rapina di Magadino, rinviati a giudizio due cittadini italiani
Uno dei due si trova già in carcere. Il secondo è stato liberato dopo il pagamento della cauzione

MAGADINO - Due cittadini italiani, di 41 e 59 anni, sono stati rinviati a giudizio dinanzi alle Assise criminali di Locarno in relazione alla rapina avvenuta lo scorso 29 luglio del 2016 a un distributore di benzina, con annesso ufficio cambi, di Magadino. Nei loro confronti si ipotizza, congiuntamente, il reato di rapina aggravata in quanto commessa con un'arma da fuoco.

I due avrebbero commesso il delitto in correità, concordando l'azione grazie al fatto che uno di essi era dipendente dell'ufficio cambi derubato, per un bottino di circa 14mila franchi. In via subordinata inoltre, nei loro confronti, si ipotizza anche il reato di truffa per aver ingannato con astuzia i responsabili dell'ufficio di cambio della stazione di servizio.

Singolarmente gli imputati dovranno anche rispondere di altri reati quali l’infrazione alla Legge federale sulle armi e le munizioni, falsità in documenti, complicità in esercizio illecito della prostituzione e infrazione della Legge federale sulle assicurazioni obbligatorie.

Uno di essi si trova incarcerato in espiazione anticipata della pena, l'altro invece è stato liberato dopo il pagamento della cauzione.

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